Lagnasco, dopo oltre 42 anni di servizio in pensione il ragioniere del Comune

2 gennaio 2021 | 11:31
Share0
Lagnasco, dopo oltre 42 anni di servizio in pensione il ragioniere del Comune
Il momento della consegna della targa al rag. Colombano

Luigi Colombano, Funzionario Responsabile del Settore Contabile e Finanziario, nonché dei Servizi Anagrafe ed Elettorale, in servizio dal 1° agosto 1978, prima come ragioniere poi come Responsabile di Servizio, ha quindi raggiunto i requisiti per la quiescienza

Lagnasco. Con l’inizio del nuovo anno, raggiunge la meritata pensione il rag. Luigi Colombano, Funzionario Responsabile del Settore Contabile e Finanziario, nonché dei Servizi Anagrafe ed Elettorale. In servizio alle dipendenze del Comune di Lagnasco dal 1 agosto 1978, prima come ragioniere poi come Responsabile di Servizio, dopo 42 anni e 5 mesi di onorato servizio ha quindi raggiunto i requisiti per la quiescienza.

A conclusione del Consiglio Comunale di mercoledì 30 dicembre, durante il quale lo stesso Colombano ha illustrato il Piano Finanziario della TARI, uno dei punti all’Ordine del Giorno, il Sindaco Roberto Dalmazzo ha ufficialmente salutato il ragioniere con un intenso discorso di commiato, che si riporta di seguito.

La Giunta ed il capogruppo di maggioranza, che hanno partecipato appositamente in presenza al Consiglio Comunale, hanno quindi consegnato a Gigi, come tutti comunemente lo conoscono, una targa ricordo come simbolico ringraziamento della comunità lagnaschese.

Il ragionier Colombano, visibilmente emozionato, ha ripercorso brevemente la sua carriera, raccontandone alcuni aneddoti, con un ricordo particolare di Nino Biga, messo comunale dell’epoca, che fu colui che gli propose l’incarico, dei vari Sindaci che si sono susseguiti (con una menzione particolare per il compianto Giovanni Battista Franco), di tutti gli Amministratori, dei Segretari e di tutti i colleghi.

La nuova responsabile del Servizio sarà la rag. Michela Bastonero, alle dipendenze del Comune di Lagnasco dallo scorso novembre, due mesi in cui Gigi Colombano è rimasto in affiancamento nonostante stesse fruendo delle ferie residue.

Si riporta di seguito, integralmente, il discorso del Sindaco.

Caro ragionier Colombano, con molta emozione sono a leggerti queste righe a termine del tuo ultimo consiglio comunale in cui come sempre sei intervenuto a supporto di noi amministratori.
Pensare al Comune di Lagnasco senza di Te, mi fa un certo effetto, non riesco a pensarlo; hai supportato le amministrazioni che si sono susseguite per 42 anni, hai rappresentato per tutti noi le casse del comune, la memoria storica di ogni singolo evento o pratica transitata in questi uffici.
I tributi, l’elettorale, il complicatissimo bilancio, le lettere, i ringraziamenti sono transitati da te, il rapporto splendido con i tuoi colleghi a fatto di Voi una famiglia e proprio come fratelli vi siete sempre aiutati rendendo il Nostro comune un’eccellenza.
Solo chi ha avuto modo di lavorare con te, ha potuto capire il tuo immenso lavoro; chi non ha frequentato come amministratore questi uffici non puó capire, l’impiegato pubblico viene quasi sempre etichettato come fannullone, nessuno sa che quando sei Responsabile di Servizio non hai orario e non hai straordinari, quando sei Responsabile di Servizio devi fare il lavoro nei tempi prefissati e ne hai responsabilità in caso di errore. Durante l’orario di apertura, quando la gente vi vede, è il momento in cui si produce meno perché disturbati continuamente, ma nessuno sa che quando la porta d’ingresso è chiusa voi siete dentro concentrati a produrre e io in questi anni, ma soprattutto in questo anno e mezzo, ho toccato con mano il tuo grande impegno.
La dimostrazione più grande l’hai data in questi due mesi di fine carriera, eri in ferie quindi avresti dovuto startene a casa come avrebbe fatto chiunque. Tu no, hai ancora una volta dimostrato quanto vali, tutte le mattine sei venuto in ufficio ad affiancare la nuova ragioniera; per me non è stata una novità: io ti conosco da sempre in particolare ti conosco da 25 anni, hai sempre fatto per la tua Lagnasco, sia nel lavoro che in campo sociale, con una passione indescrivibile, passione che mi hai trasmesso, e per questo ti ringrazieró sempre.
Michela, la tua sostituta, aveva più volte espresso la preoccupazione di non essere affiancata perché al suo arrivo tu saresti stato in ferie, io le ho detto: se Gigi ti ha garantito che ci sarà, fidati che ci sarà. Ogni mattina, dal 2 novembre ad oggi sei stato in Comune al suo fianco a dimostrazione della persona che sei.
Quando ho deciso di candidarmi, mi hai anche detto: “conoscendoti impazzirai per tutto quello che c’è da fare, pensaci bene perché indietro non si torna”; anche questa volta avevi ragione, ma mi hai anche detto: “su di me potrai sempre contare”; caro Gigi, se in 18 mesi abbiamo fatto tanto è anche merito tuo.
Essere proprio io a leggere il ringraziamento per il tuo operato in Comune, mi pare uno strano scherzo del destino, questo mio ringraziamento non è semplicemente personale e un ringraziamento ben più esteso, rappresenta il ringraziamento di tutti i lagnaschesi, rappresenta il ringraziamento del Sindaci Giovanni Battista Franco, Paolo Persico, Bruno Mana ed Ernesto Testa, cosi come il ringraziamento di tutte le Giunte e tutti i Consigli Comunali, maggioranze e minoranze che hanno avuto modo di lavorare con te.
Caro Gigi, ti chiedo di continuare con il tuo impegno per la Nostra Lagnasco, visto che ora avrai più tempo potrai ancora inventare chissà quale nuova avventura, chissà quale nuovo progetto, potrai rivisitare la tua Fruttinfiore, già dico e ripeto tua Fruttinfiore, perché da quando Paolo Persico l’ha proposta a Domenico Sacchetto, tu l’hai creata, coltivata, innaffiata e fatta crescere, facendola diventare fiera nazionale.
Grazie Gigi, grazie di cuore per i tuoi 42 anni di lavoro nel nostro Comune, lavoro che hai svolto con competenza e professionalità”.