Una convenzione fra Comune di Busca e Crescere per Officina del Tempo

14 dicembre 2020 | 14:53
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Una convenzione fra Comune di Busca e Crescere per Officina del Tempo

Promozione delle relazioni tra i giovani attraverso momenti di ascolto e di confronto, ma anche di divertimento in un ambiente protetto. Le attività si svolgono per tre pomeriggi alla settimana sotto l’ala in piazza Santa Maria

E’ stata firmata un convenzione tra il Comune di Busca e l’associazione Crescere per la realizzazione delle attività dell’Officina del Tempo dedicata ai ragazzi di età compresa tra 11 e 16 anni. Le attività, che si svolgono in tre pomeriggi settimanali prevalentemente sotto l’ala in piazza Santa Maria e nei locali dell’oratorio, sono condotte da un educatore professionale della cooperativa Caracol e da animatori, in collaborazione con la parrocchia e l’istituto scolastico comprensivo.
“Crescere – dice il sindaco Marco Gallo – è portavoce di istanze e progetti sostenuti e promossi anche dal Comune. Questa convenzione conferma l’attenzione verso le politiche giobanili e le tematiche famigliari ed educative portate avanti in questi anni”. Seguono il progetto per il Comune le assessore alle Politiche giovanili Beatrice Aimar e alla Famiglia Lucia Rosso, che spiegano:   “Il Comune sostiene il progetto Officina dal 2016.  Ora, con la convenzione, lo spazio di incontro per gli adolescenti della nostra comunità nelle ore di tempo libero è formalizzato. L’obbiettivo principale è    la promozione delle relazioni tra i giovani attraverso momenti di ascolto e di confronto, ma anche di divertimento in un ambiente protetto. Più che mai necessari  anche  il coinvolgimento dei ragazzi di culture differenti o che vivono una situazione di disagio e la formazione di un gruppo di giovani volontari tramite passaggi di competenze. In base all’accordo, l’associazione si rende disponibile a collaborare ed interagire con la scuole e le altre associazioni del territorio per perseguire il suoi scopi sociali, sulla scia e a integrazione di quanto già fatto finora”.
Il Comune si impegna a sostenere l’attività di Crescere, oltre che mettendo a disposione l’ala,  anche con un contributo a copertura delle spese organizzative di 6.000 euro all’anno o in misura proporzionale in caso di sospensione forzata dell’attività.