Sarà un Natale senza gli Zampognari di Vottignasco

Vottignasco. “Presto torneremo di nuovo a portarvi l’atmosfera natalizia come abbiamo fatto sempre negli ultimi 25 anni” con questo messaggio apparso qualche giorno fa su Facebook il gruppo degli Zampognari ha di fatto confermato quello che era già nell’aria.

Annullati tutti gli eventi legati alle festività natalizie, dai mercatini ai presepi viventi questo Natale 2020 sarà anomalo e senza la musica degli Zampognari.

A Vottignasco non sono mai mancati la vigilia di Natale per portare gli auguri ad anziani, famiglie e bambini. Una tradizione che va avanti nel tempo ma che il corona-virus ha arrestato.

Marcello, Piervanni, Chiaffredo per il primo anno non indosseranno i vestiti tipici: calzoni di velluto, corpetto in lana di pecora, mantello pesante di panno nero, cappello e scarponi e non potranno animare le festività con la loro musica.

Come ha raccontato Chiaffredo a Cuneo24 sono riusciti a fare giusto qualche prova prima della seconda ondata e l’imposizione del coprifuoco poi si è fermato tutto. Sicuramente dovranno far comunque delle prove perché due anni senza suonare i tipici strumenti sarebbero davvero troppi considerato che è uno strumento che utilizzano solo per un breve periodo e l’affiatamento va sempre migliorato. In un periodo normale prima delle festività le prove sono almeno due volte a settimana.

“Si cercherà comunque di organizzare un mini concerto da trasmettere attraverso i social per arrivare comunque nelle case e non perdere una tradizione che va avanti da così tanti anni” ci hanno riferito gli Zampognari.