Piter “Pays-Sages” incontra l’Autorità di Gestione Alcotra in videoconferenza

10 dicembre 2020 | 16:18
Share0
Piter “Pays-Sages” incontra l’Autorità di Gestione Alcotra in videoconferenza

Verifica sullo stato di avanzamento delle strategie e dei progetti dei piani integrati e tematici italo-francesi nonostante Covid ed eventi alluvionali

Lione, Cuneo, Nizza e Imperia sono le quattro località coinvolte nel Piter “Pays-Sages” coordinato dalla Provincia di Cuneo. Venerdì 4 novembre si sono incontrate in videoconferenza per una verifica straordinaria sullo stato di avanzamento delle strategie e dei progetti dei piani integrati e tematici italo-francesi, nell’ambito della programmazione europea Interreg Alcotra 2013-2020. Lo scopo era quello di governare le criticità e i ritardi della gestione in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19 e degli eventi alluvionali del 2 ottobre 2020.

Il Comitato di Sorveglianza Alcotra, nella sua ultima seduta dello scorso ottobre, ha preso in considerazione le numerose richieste di modifica e integrazione sollevate dai diversi territori. La Provincia di Cuneo, come ente coordinatore, ha verificato sia lo stato di attuazione dei lavori e delle attività programmate, sia le tempistiche per la loro effettiva realizzazione. Ciò tramite una serie di incontri operativi in video conferenza con i partner italo-francesi e l’aiuto prezioso dei capofila (Provincia di Imperia e Chambre de Commerce e Chambre des Métiers di Nizza) che poi, a loro volta, hanno coinvolto tutti i partner ed i soggetti attuatori di riferimento su ogni progetto singolo. Un grande lavoro di verifica dello stato dell’arte da cui è emersa, con forte coesione e consapevolezza, la volontà di continuare nel raggiungimento degli obiettivi previsti dalla strategia del Piter e nei progetti collegati. Unico dato negativo la necessità di recuperare i ritardi indotti dalla pandemia che, da marzo ad oggi, hanno impedito tutte le attività in presenza (sopralluoghi, incontri, affidamenti ecc.). Sarà quindi richiesta una proroga di sei mesi per la conclusione delle attività progettuali (da giugno a dicembre 2022) per permettere di inserire la ripresa nell’attuale contesto sanitario. Nessuna modifica strutturale, quindi, ai contenuti operativi e al quadro economico del Piter che manterrà il suo significato strategico per la messa in valore del paesaggio transfrontaliero, nonostante il periodo di grande criticità nel quale tutti i soggetti si trovano a lavorare con modalità organizzative nuove o da reinventare. Gli incontri a distanza su piattaforma, quasi quotidiani, hanno ormai sostituito le altre forme di lavoro, senza per questo precludere i buoni rapporti tra i partner che restano uniti nell’impegno comune. Si attende ora la decisione in merito alla richiesta di proroga da parte del prossimo Comitato di Sorveglianza Alcotra che si terrà a gennaio 2020.