Nasce il movimento politico “Valli Monregalesi in Azione”: Michele Valsecchi è il coordinatore

Si è costituito ufficialmente, nei giorni scorsi, il gruppo “Valli Monregalesi in Azione“, il movimento politico fondato e presieduto da Carlo Calenda.

A coordinarlo è Michele Valsecchi, imprenditore agrituristico, Consigliere comunale di Roburent ed ex consigliere comunale di Pamparato e dell’Unione Montana Valli Monregalesi, che dichiara: “Sono felice di aver aderito a questo progetto, che reputo serio e nuovo, un impegno volto a portare di nuovo la buona politica tra i cittadini. Ringrazio tutti i componenti del gruppo che insieme a me si sono messi a disposizione in base alle loro esperienze e competenze, per dare il loro contributo e mettersi a disposizione dei problemi dei cittadini. È un gruppo variegato, fatto di giovani e persone di esperienza, che creano il giusto equilibrio nel futuro lavoro di squadra”.

Come si legge nella nota stampa, il gruppo annovera tra i suoi componenti anche Roberto Chiera (assessore del Comune di Montaldo di Mondovì), che si occuperà delle tematiche inerenti al turismo e al sociale, Cristina Oasi (già consigliere comunale a Torre Mondovì), che si occuperà di sviluppare il tavolo tematico circa appalti pubblici e sanità, Federico Magnano, che si occuperà di turismo e sport, Fausto Mulattieri (ex sindaco di Pamparato), il quale svolgerà il ruolo di referente tematico circa infrastrutture, strade ed edilizia, Arianna Regis, che si occuperà di pari opportunità, Debora Carnazza, che approfondirà le tematiche relative ad artigianato e ristorazione, e Luca Bocchi, il quale curerà proposte in tema di decoro urbano, foreste e commercio.

“Mi congratulo con Michele Valsecchi che, come referente territoriale delle Valli Monregalesi, ha saputo creare un gruppo qualificato di persone che conoscono profondamente la loro terra – asserisce l’onorevole Enrico Costa, parlamentare monregalese di Azione –. Un giusto spirito con cui sviluppare il radicamento di Azione. Un grazie a tutti coloro che hanno scelto di impegnarsi al nostro fianco”.