Bonus bebè all’unico nato a Castellar nel 2020: mille euro al piccolo Gioele

24 dicembre 2020 | 15:14
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Bonus bebè all’unico nato a Castellar nel 2020: mille euro al piccolo Gioele
Bonus bebè all’unico nato a Castellar nel 2020: mille euro al piccolo Gioele
Bonus bebè all’unico nato a Castellar nel 2020: mille euro al piccolo Gioele

Il prosindaco, Eros Demarchi: “Abbiamo sempre visto la fusione con Saluzzo come un’opportunità per aumentare i servizi nel nostro piccolo borgo e questa ne è una prova. Una parte delle risorse straordinarie che ci giungono, infatti, sono destinate al supporto delle famiglie e delle giovani coppie, cioè di chi decide di vivere sotto il nostro castello e di puntare sulle nuove generazioni, che sono il nostro futuro”

Il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni, insieme al prosindaco di Castellar, Eros Demarchi stamattina (23 dicembre) nel palazzo comunale di via Macallè hanno consegnato il “regalo di Natale” al piccolo Gioele, venuto al mondo a inizio dicembre e unico nato nel municipio castellarese nel 2020.

Accompagnato da papà Alessandro Gramaglia e da mamma Cristina Maiolo, il bimbo ha ricevuto un bonus da mille euro. Fin dal primo anno del post-fusione, il 2019, il Consiglio municipale di Castellar aveva deciso infatti di destinare una parte delle somme straordinarie ricevute da Stato e Regione a fini sociali, in particolare per sostenere le nuove famiglie di giovani che abitano nel borgo o che lì si trasferiscono.

“Secondo quanto stabilito dall’amministrazione castellarese – si legge nella nota stampa –, in accordo con quella di Saluzzo, il bonus va ai genitori già residenti a Castellar e che mantengano la residenza per almeno un anno dalla nascita o a chi si trasferisce nel municipio nell’anno della nascita e ci resta per almeno 12 mesi.

“Come già lo scorso dicembre – dichiara il prosindaco di Castellar, Eros Demarchi –, ci siamo ritrovati
in municipio per la consegna di questo regalo di Natale ai fortunati neo genitori dell’anno che si
sta per concludere. Abbiamo sempre visto la fusione con Saluzzo come un’opportunità per aumentare i servizi nel nostro piccolo borgo e questa ne è una prova: una parte delle risorse straordinarie che ci giungono sono destinate al supporto delle famiglie e delle giovani coppie, cioè di chi decide di vivere sotto il nostro castello e di puntare sulle nuove generazioni, che sono il nostro futuro. Proseguiremo con questa iniziativa almeno fino a quando ci saranno queste risorse economiche eccezionali, frutto di una programmazione che crediamo si dimostri ancora una volta lungimirante e concreta”.