“Restiamo uniti! Presto nuove misure economiche per i lavoratori”: l’appello del vicesindaco di Mondovì

11 novembre 2020 | 10:49
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220 casi attivi di Coronavirus nel capoluogo monregalese. L’assessore Luca Olivieri si rivolge alla città: “Superiamo divisioni e logiche di parte. Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce legate assieme”

La città di Mondovì si trova, proprio come nella scorsa primavera, a fronteggiare una nuova ondata pandemica: sono 220 i casi di Coronavirus attivi nel capoluogo monregalese, secondo quanto riferito dalla mappa Covid della Regione Piemonte.

L’amministrazione comunale ha diramato quindi un filmato nel quale il vicesindaco e assessore Luca Olivieri rivolge parole di solidarietà e di conforto alla popolazione: “Il primo pensiero va ai tanti monregalesi che stanno combattendo in prima persona la battaglia contro il virus e, tra questi, c’è anche il nostro sindaco, fortunatamente in miglioramento. Ospedali e case di riposo stanno dando il massimo, così come il personale sanitario, che desidero ringraziare. Grazie anche alle forze di polizia locale, ai carabinieri e alla Croce Rossa Italiana, che sommano il lavoro ordinario a quello straordinario. Grazie, inoltre, alla Protezione Civile e alle associazioni di volontariato”.

Olivieri ha rivolto quindi un appello alla città:Occorre che la comunità si dimostri ancora più coesa, rispettando le norme e i consigli che ci vengono dati per prevenire il contagio. È una battaglia che ci vede tutti in prima fila, nessuno escluso e il contributo di ciascuno di noi è necessario. Sono giorni duri per tutti: per i lavoratori, per le famiglie, per chi non vede i propri cari, per chi, con timore del contagio, continua a prestare quotidianamente la propria opera”.

Ecco allora che “stiamo lavorando per riproporre misure economiche a sostegno di lavoratori e imprese, come il Fondo Ripartenza o l’esenzione sulla TARI, ma non solo: allo studio vi sono anche altre iniziative”.

Fondamentale, però, che vi sia “concordia istituzionale: si converga tutti sull’obiettivo comune di salvaguardare Mondovì e i monregalesi da quest’emergenza. Superiamo divisioni e logiche di parte: una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce legate assieme”.