L’Ail di Cuneo rinuncia alle Stelle di Natale in nome della sicurezza e lancia i “Sogni di cioccolato”

21 novembre 2020 | 10:15
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L’Ail di Cuneo rinuncia alle Stelle di Natale in nome della sicurezza e lancia i “Sogni di cioccolato”

La tradizionale piantina è stata sostituita da una stella di cioccolato e da tante altre iniziative solidali

In seguito all’incertezza e al perdurare dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19, l’Ail Cuneo Sezione “Paolo Rubino”, dopo aver già annullato la campagna delle Uova di Pasqua durante il lockdown della scorsa primavera, ha deciso responsabilmente di rinunciare a scendere in piazza anche con le Stelle di Natale, lo storico appuntamento dell’8 dicembre. La decisione, triste e sofferta, è stata presa in nome del rispetto e della sicurezza dei volontari e della comunità tutta, nella consapevolezza che l’interruzione della catena di solidarietà potrà avere delle conseguenze negative sui diretti e principali destinatari, i pazienti e le loro famiglie. Proprio per aiutare chi lo desidera a contribuire alla causa dell’Ail, sono state pensate soluzioni alternative alla tradizionale piantina distribuita in piazza. La proposta più nuova, lanciata a livello nazionale e recepita da Cuneo, si chiama “Sogni di cioccolato” e consiste in una stella di cioccolato extra-fondente o al latte con nocciole Igp del Piemonte, a cui si affiancano altre proposte solidali specifiche di Ail Cuneo come biscotti, riso, decorazioni in vetro, bracciali Cruciani e anche “doni immateriali”. Maggiori informazioni sul sito Internet www.ail.cuneo.it.

“Indipendentemente da come andrà l’eventuale revisione del Piemonte come regione ‘rossa’ – commenta la presidente di Ail Cuneo Sezione ‘Paolo Rubino’, Elsa Morra –  quest’anno non possiamo pensare di realizzare i tradizionali banchetti, che con le Stelle arrivavano ad essere quasi 180 in tutta la provincia di Cuneo. Ci siamo confrontati come Consiglio direttivo, ma proprio non ce la sentiamo di mettere in pericolo la sicurezza dei nostri volontari, moltissimi dei quali sono in fascia a rischio, o per l’età o perché pazienti e/o famigliari di pazienti. Inoltre va considerato che organizzare così tante postazioni richiede tempo e preparazione con largo anticipo. Impensabile farlo con così tanta incertezza e con il corretto adempimento di tutte le disposizioni normative di sicurezza”.

Nello stesso tempo l’Ail non può fare a meno di ribadire come oggi più che mai ci sia bisogno del sostegno di tutti per poter continuare ad aiutare i pazienti, le loro famiglie e il reparto di Ematologia dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo. È necessario infatti garantire il mantenimento di tutto quanto realizzato finora (case Ail, assistenza sociale, economica e psicologica, supporto alla clinica, alla ricerca, etc) ed essere pronti a rispondere ai nuovi bisogni e alle nuove sfide che certamente si presenteranno. Questo perché i tumori del sangue non si fermano certo per il virus, anzi, i pazienti ematologici che si contagiano sono decisamente più a rischio della popolazione generale e di quanto potevano esserlo loro stessi prima della pandemia.

Per la stella di cioccolato “Sogni di cioccolato” (350 grammi di peso), è richiesta un’offerta minima di 12 euro, come per le piante. Per assicurarsela si può telefonare allo 0171/695294, al 370/3405038 o scrivere a info@ail.cuneo.it e concordare le modalità di ritiro o di consegna, nel rispetto delle condizioni di sicurezza imposte dalla legge. In alternativa, ci si può recare presso alcune attività commerciali che hanno deciso di supportare l’iniziativa offrendo ‘ospitalità’ alle stelle di cioccolato in modo che le persone che le ordinano possano trovarle vicino a casa e in una fascia oraria ampia. Oltre che presso la sede di Ail Cuneo (via Schiaparelli 23), quindi, i “Sogni di cioccolato” si possono trovare qui: ad Alba, presso “Valeria fiori” (via Mandelli, 1/E); a Bra, presso “LiberoMondo” (via Vittorio Emanuele II, 282) e presso la “Farmacia Sacro Cuore” (via Cavour, 5; a Fossano, presso lo studio fotografico di Stefania Dobrin (via Bava S. Paolo, 43).

“La disponibilità di questi negozi è una preziosissima forma di volontariato della quale siamo particolarmente grati – conclude Elsa Morra -, considerando le grandi difficoltà che stanno affrontando gli esercizi commerciali in questo periodo. Come sempre, la solidarietà sa guardare oltre e agire concretamente sui bisogni. Siccome i prodotti sono molto richiesti, l’invito è a prenotare quanto prima la propria stella per non perdere questa nuova opportunità di Natale solidale con Ail  e per non incorrere in inopportuni assembramenti dell’ultim’ora”.