Artesina ci crede: “È fine novembre, è arrivato il freddo… Spariamo la neve”

21 novembre 2020 | 10:54
Share0

L’immediato futuro delle stazioni sciistiche di tutt’Italia è avvolto dalla nebbia più fitta, complici le restrizioni introdotte dal Governo in materia di Coronavirus. Fino al 3 dicembre il Piemonte sarà zona rossa, ma Artesina non molla: “Vogliamo credere di potervi accogliere quanto prima sulle nostre piste in sicurezza, nel rispetto delle norme”

Un segnale forte, dato a tutto il mondo dello sci, ma anche all’universo politico e ai decisori capitolini. Artesina, stazione sciistica appartenente al comprensorio del Mondolé Ski, ha deciso di non attendere oltre e di scommettere sull’apertura degli impianti in inverno: lo testimonia la scelta di produrre e sparare neve artificiale sulle piste.

“Siamo consapevoli del momento che coinvolge la nazione e il mondo intero e non abbiamo una data di apertura da pubblicizzare – scrivono i vertici societari sui social network –. Non sappiamo ancora se l’avremo, ma a volte un’immagine di ‘normalità’ regala un sorriso e alimenta la speranza. Vogliamo credere di potervi accogliere quanto prima sulle nostre piste in sicurezza, nel rispetto delle norme, sicuri di cogliere la vostra gioia, anche sotto le mascherine”.

E ancora: Vogliamo credere di dare speranza a tutte le persone, e sono tante, che vivono della nostra attività e che da quel 9 marzo non si sono mai arrese. Vogliamo illustrarvi al più presto le novità per cui abbiamo investito sulle piste, sull’innevamento, sugli skipass e che coinvolgono tutta la stazione. Vogliamo sperare nella normalità. È fine novembre, è arrivato il freddo, è normale… spariamo”.

Ricordiamo che fino al 3 dicembre, come da ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, il Piemonte dovrebbe restare in zona rossa (anche se il presidente Cirio si è dimostrato possibilista in merito a una ‘descalation’ già dal prossimo 27 novembre) e il futuro delle stazioni invernali è avvolto dalla nebbia più totale. Artesina, però, ci crede. E lo dimostra.