Radicali in presidio in Corso Dante per raccogliere firme su laicità e ambiente

24 ottobre 2020 | 17:30
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Radicali in presidio in Corso Dante per raccogliere firme su laicità e ambiente

Insieme al gruppo politico nato nello scorso giugno anche l’UAAR (Unione Atei e Agnostici Razionalisti). Tra le proposte che si possono firmare l’istituzione di una sala per camere ardenti laiche, l’iniziativa europea “Stop Global Warming” e tutte le informazioni per sbattezzarsi.

Cuneo. A partire dal pomeriggio di oggi, sabato 24 ottobre, dalle 15.30 alle 19, e nella stessa fascia oraria per la giornata di domani presso lo slargo di Corso Dante (lato Stura), sono presenti con uno stand i Radicali cuneesi. L’obbiettivo del giovane gruppo politico (nato lo scorso giugno) è quello di portare avanti due iniziative fondanti del loro programma: l’istituzione di una sala del Commiato a Cuneo per funerali laici, battaglia che il Segretario dell’associazione Radicali Cuneo Filippo Blengino porta avanti insieme ai circa quaranta iscritti dalla scorsa estate, e l’iniziativa europea “Stop Global Warming”, per spostare le tasse dal lavoro alle grandi fabbriche che inquinano. In particolare quest’ultima, essendo una proposta di legge indirizzata alla Commissione Europea necessita di un milione di firme a livello continentale per avere la certezza (non presente ad esempio in Italia) di essere discussa, come spiega lo stesso Blengino. “Una proposta che parla ai giovani, che sono il futuro del continente e devono essere sensibilizzati riguardo alla situazione climatica di oggi”, ha continuato il Segretario.

Per quanto riguarda la raccolta firme per l’istituzione di una sala del Commiato a Cuneo Blengino ha commentato: “È una richiesta che i vari gruppi radicali cittadini degli scorsi anni hanno sempre portato avanti con forza. Più di un sindaco si è dichiarato favorevole alla proposta ma fino ad oggi non si è mosso nulla. Con questa raccolta di firme vogliamo far capire che la richiesta abbraccia tutta quanta la cittadinanza e che parte dai cittadini, nella speranza di fare maggior presa presso l’amministrazione comunale. Altre città della grandezza di Cuneo hanno realizzato opere di questo tipo, anche se in molti casi adibendo la Sala nel cimitero cittadino, cosa che può risultare non totalmente conforme alla richiesta iniziale laica, ma è meglio di niente!”.

L’elenco con le firme verrà consegnato al Sindaco il 4 novembre e il Primo Cittadino darà una risposta entro sessanta giorni. “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto finora – continua Blengino – anche considerando tutte le difficoltà di organizzare eventi e iniziative in un anno come questo”. Sul tavolo dello stand, anche tutti i moduli e le informazioni per sbattezzarsi, proposte dall’UAAR, viste le difficoltà incontrate a proposito da molti interessati.

I Radicali cuneesi continueranno anche nei prossimi mesi a portare avanti le loro battaglie di questi mesi: dalla campagna per la legalizzazione della cannabis fino a quella per la sensibilizzazione sessuale per i giovani, con la distribuzione gratuita di profilattici alle fermate dei bus. “Nonostante l’età media dei firmatari di queste proposte sia abbastanza elevata – conclude il Segretario – il nostro target di riferimento restano i giovani. È su di loro che occorre investire non solo economicamente ma anche culturalmente per porre le basi per un futuro migliore per tutti”.