Mondovì registra 51 casi di Coronavirus: “Numero tra i più bassi della provincia, ma serve attenzione”

23 ottobre 2020 | 16:28
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Mondovì registra 51 casi di Coronavirus: “Numero tra i più bassi della provincia, ma serve attenzione”

Varate alcune misure cautelative, come la riattivazione del COC, l’apertura anticipata del cimitero urbano in occasione delle celebrazioni di Ognissanti e un’azione di disciplina davanti alle scuole da parte della polizia locale, dotata di megafoni. Valutazioni in corso sulla chiusura serale di determinate aree cittadine soggette ad assembramenti

Sono 51 i casi attivi di Coronavirus a Mondovì, su una popolazione di oltre 22mila residenti. Un dato fra i più bassi della provincia, ma che, come sottolinea il sindaco, Paolo Adriano, “va preso con la massima cautela ed evitando facili entusiasmi. Tutti noi dobbiamo tenere alta la guardia, continuando nel massimo rispetto delle norme”.

Anche sul fronte Rsa non si presentano al momento criticità (nessun contagio nelle strutture cittadine).

Nonostante ciò, l’amministrazione ha inteso cautelarsi con alcune misure, fra cui spicca la riattivazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) in via Einaudi 14 (0174/559205 dalle 9 alle 18 oppure pcivile@comune.mondovi.cn.it), mentre si sta monitorando la situazione sotto il profilo degli assembramenti serali nel fine settimana.

“Questo fine settimana verificheremo e valuteremo la situazione – ha aggiunto il primo cittadino –, per ponderare eventuali interventi futuri: confido comunque nella sensibilità e nella massima collaborazione degli esercenti e dei loro clienti”.

Novità, infine, sul cimitero urbano in vista delle celebrazioni di Ognissanti: l’apertura sarà anticipata con orario dalle 7 fino alle 18.30 e, contestualmente, si sta studiando un ingresso laterale separato dal cancello principale che dovrebbe fungere da uscita.

Ultimo e non meno importante intervento riguarda il comparto di Piazza, interessato dalle scuole, dove gli agenti di polizia locale, dotati di megafoni, saranno chiamati a disciplinare i momenti che precedono e seguono l’ingresso e l’uscita dalle scuole, dove è più facile il formarsi di assembramenti.