Limone Piemonte, stop a nuovi volontari nel week-end: rischio assembramenti
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Il nuovo DPCM del 7 ottobre obbliga il Comune della val Vermenagna, colpito solo una settimana fa dall’alluvione, a contingentare il numero degli “angeli del fango”
Situazione ai limiti del paradossale a Limone Piemonte, borgata alpina della val Vermenagna letteralmente devastata dall’alluvione della scorsa settimana, con danni ingenti sia nel settore pubblico che in quello privato.
Da giorni si registrano arrivi di volontari anche da altri Comuni per liberare dall’acqua, dal fango e dai detriti la cittadina, ma, per quarantotto ore, è giunto il momento di dire “stop”: non saranno infatti consentiti nuovi reclutamenti nel week-end.
La motivazione è presto spiegata: in seguito all’emanazione del nuovo DPCM del 7 ottobre 2020, il numero dei volontari nel fine settimana, arco temporale entro il quale è previsto un maggiore afflusso, verrà contingentato, così da evitare il rischio di assembramenti, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.
Ulteriori aggiornamenti saranno forniti dall’amministrazione comunale nelle prossime ore.
