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L’argento colloidale: un rimedio “blasonato”

18 ottobre 2020 | 12:44
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L’argento colloidale: un rimedio “blasonato”

Secondo alcuni studiosi, il termine “sangue blu” deriva dal fatto che i nobili solevano mangiare con posate d’argento per proteggersi da avvelenamenti e malattie varie. Le particelle di Argento contaminavano così le loro pietanze e col tempo la loro carnagione assumeva una colorazione bluastra

Amici lettori di CN24, in questo nostro quinto appuntamento catalizzeremo la vostra attenzione sull’argento colloidale. Si tratta di un rimedio naturale già noto duemila anni fa ai Greci e ai Romani che utilizzavano contenitori in argento per preservare i liquidi alimentari deperibili dall’attacco degli organismi nocivi.

Secondo alcuni studiosi, il termine “sangue blu” deriva dal fatto che i nobili solevano mangiare con posate d’argento per proteggersi da avvelenamenti e malattie varie. Le particelle di Argento contaminavano così le loro pietanze e col tempo la loro carnagione assumeva una colorazione bluastra (ARGIRIA irreversibile).

Curiosità storiche a parte, l’argento colloidale è un composto a cui sono attribuite proprietà antivirali, antifungine ed antibatteriche. Prima dell’avvento della Penicillina e di altri antibiotici, veniva largamente impiegato nel trattamento di svariate infezioni.

Si tratta di piccole particelle di Argento (concentrazione da 10 a 50 ppm) che vengono disperse in acqua depurata (demineralizzata, distillata e bidistillata). I prodotti a base di Argento Colloidale NON sono comunque farmaci, ma sono commercializzati come rimedi naturali per uso topico o come integratori alimentari. Viene utilizzato in diverse formulazioni: spray da nebulizzare in gola, su cute e mucose e gocce da assorbire a livello sublinguale.

E’ consigliabile non assumerlo per lunghi periodi di tempo onde evitare che si accumuli negli organi emuntori(fegato, milza, reni, intestino, pelle)causando argiria.E’ sconsigliato in gravidanza e allattamento. Risulta essere efficace in caso di influenza, raffreddore, mal di gola, otiti, bronchiti, herpes e candidosi. Considerato da molti come valido rimedio naturale, ha acquisito nuovo lustro ed è entrato a far parte del mondo delle medicine alternative. Sperando di aver destato la vostra curiosità, vi diamo appuntamento al mese prossimo!

Per eventuali approfondimenti: Farmacia San Carlo di Peveragno