il gesto simbolico |
Altre News
/
Società
/

Il grazie di Busca ai volontari più impegnati nel lockdown

18 ottobre 2020 | 15:02
Share0
Il grazie di Busca ai volontari più impegnati nel lockdown

Un segno di riconoscenza da parte della Città

Busca. Le associazioni di volontariato che si sono massimamente prodigate durante il periodo di massima emergenza della pandemia di Covid 19, nei mesi da febbraio a maggio scorsi, hanno ricevuto ieri, sabato 17 ottobre, un segno di riconoscenza da parte della Città: nel giardino del municipio i rappresentanti di ognuna ritirato dalle mani del sindaco, Marco Gallo, una targa di merito.

L’iniziativa, organizzata dall’assessore al Volontariato Ezio Donadio e dal consigliere delegato alla Sanità Jacopo Giamello, si è svolta nel parco della Resistenza. Al breve e semplice incontro ha partecipato un solo rappresentante per associazione nel rispetto delle norme di prevenzione ed inoltre il comandante della Polizia municipale, Gianluca Acchiardi.

Le associazioni citate sono ANA, CARABINIERI SAI, CARITAS PARROCCHIALE, CRI, LIONS CLUB BUSCA E VALLI, PROTEZIONE CIVILE BUSCA, VIGILI DEL FUOCO BUSCA.

Un gesto simbolico rivolto a tutti coloro che in quei terribili giorni hanno svolto un ruolo fondamentale per la tenuta della comunità, lavorando in vari modi e settori.

Ora tutti i cittadini hanno modo di rendere loro omaggio anche CONTINUANDO A RISPETTARE CON SCRUPOLO LE NORME DI DISTANZIAMENTO E DI IGIENE RACCOMANDATE.

Al termine della consegna il Sindaco ha riunito il Coc (Centro operativo comunale) che non è mai stato chiuso fin dall’inizio della pandemia, al quale hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni convenute, il comandante della Polizia municipale e il comandante pro tempore dei Carabinieri di Busca, Giovanni Ciravegna. Nel corso del Coc, il Sindaco ha reso noti i dati di Busca aggiornati alla mattinata: dall’inizio della seconda ondata, cioè da fine agosto, in città sono risultate positive 27 persone, delle quali 4 guarite, 2 attualmente ricoverate in ospedale, di cui una residente della Rsa, 6 isolati in Rsa e i restanti, dei quali 4 con meno di 29 anni, isolati in casa senza sintomi.