Cuneo: rassegna #andràtuttobene – I luoghi comuni su un presente incerto

22 ottobre 2020 | 15:39
Share0
Cuneo: rassegna #andràtuttobene – I luoghi comuni su un presente incerto

La rassegna propone sei incontri con ospiti di primo livello del mondo dell’innovazione culturale e della divulgazione culturale e scientifica

L’Associazione culturale CUADRI presenta la rassegna #andràtuttobeneI luoghi comuni su un presente incerto che proporrà al pubblico sei incontri su tematiche legate ai giovani, il digitale, il rapporto con l’altro, le emozioni, le opportunità e i timori di questo particolare presente che ha messo in discussione quotidianità, abitudini e aspettative creando nuove fragilità ma anche occasioni di riscatto e innovazione.

La rassegna è la capsule edition di quello che sarebbe dovuto essere il primo Festival dei Luoghi comuni della città di Cuneo, con un programma completamente rivisto rispetto a quello che era stato pensato per la primavera 2020, sia in termini di ospiti che di tematiche, per dare un senso all’iniziativa rispetto al periodo storico e alla modalità di fruizione degli incontri, che saranno online e verranno trasmessi in live streaming sul sito, la pagina facebook e il canale youtube del Festival. La rassegna parte dal leitmotiv #andràtuttobene, che ci accompagna oramai da diversi mesi, e che è il mantra laico in cui ci rifugiamo quando le paure di un futuro troppo incerto ci assalgono. È l’integratore di ottimismo che assumiamo senza essere troppo convinti della sua efficacia…ma va bene così…tanto male non ci farà! #andràtuttobene è diventata oramai una frase fatta, superficiale – un luogo comune appunto – magari da sfatare, non per cadere nel pessimismo cosmico, quanto piuttosto per analizzare in modo diverso aspetti, strumenti, protagonisti di questo presente così incerto.

L’incertezza solitamente viene abbinata al futuro, in questo caso invece è componente fedele della quotidianità. Accettare l’incertezza nel tempo presente ci porta, da un lato a non procrastinare ad un futuro prossimo l’analisi di quelle tematiche che sono di fatto parte integrante dell’oggi e, dall’altro, sollecita un atteggiamento proattivo, di adattamento creativo che sta alla base della ripresa culturale e, di conseguenza, economica del nostro territorio e, per estensione, del nostro Paese.

La rassegna propone sei incontri con ospiti di primo livello del mondo dell’innovazione culturale e della divulgazione culturale e scientifica:

si parte martedì 27 ottobre alle ore 18 con l’incontro “Generazione 300 parole” con la sociolinguista Vera Gheno e la youtuber Fiorella Atzori (Sgrammaticando);

giovedì 29 alle ore 18 “Cultura e digitale: un ossimoro?” con la Professoressa Paola Dubini, l’esperta di comunicazione in contesti digitali Maria Elena Colombo e l’esperto di gaming applicato alle istituzioni museali Fabio Viola;

lunedì 2 novembre alle ore 21 “La mascherina è il nuovo preservativo” con lo youtuber e divulgatore scientifico Barbascura X e l’attore, regista e sceneggiatore Daniele Fabbri;

martedì 3 alle ore 18 “La filosofia non serve a niente!” con l’imprenditore digitale dottorato in filosofia Luca Morena e la youtuber e divulgatrice scientifica Costanza Polastri (Polynerdeia);

mercoledì 4 alle ore 18 “Hulk, verde di rabbia” con Nicola Peruzzi coordinatore editoriale di Marvel Italia e Maura Anfossi psicoterapeuta e Responsabile del Trauma Center dell’Ospedale di Cuneo.

La rassegna si chiude sabato 7 novembre alle ore 21 con la conferenza spettacolo dello youtuber e divulgatore scientifico Adrian Fartade “Moriremo tutti!” – Storie di come abbiamo immaginato la fine del mondo.

L’iniziativa, organizzata da Associazione culturale CUADRI con la direzione scientifica di Paola Dubini, è realizzata in collaborazione con Comune di Cuneo, Consulta Giovanile Cuneo e Hangar Piemonte e con il contributo di Fondazione CRC, Fondazione CRT e l’Assessorato alle Politiche Giovanili – Cantiere Giovani del Comune di Cuneo. Media partners: La Stampa Cuneo, More News, Radio Piemonte Sound e Gem Communication.