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Coldiretti: nuova stretta anticovid, salva la vendita di fiori

23 ottobre 2020 | 10:39
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Coldiretti: nuova stretta anticovid, salva la vendita di fiori

 Bene il via libera agli acquisti di piante e fiori nei centri commerciali. Il florovivaistico è tra i settori più colpiti dalla pandemia

È salva la vendita di piante, fiori e relativi prodotti accessori nei centri commerciali, nonostante la chiusura obbligatoria nei fine settimana decisa per i non alimentari. Lo rende noto Coldiretti in riferimento alle nuove ordinanze regionali anti contagio che esentano il settore florovivaistico dalla chiusura anche in vista delle imminenti festività di Ognissanti.

Il comparto florovivaistico, tra i settori che hanno risentito maggiormente delle conseguenze della pandemia, genera nella Granda una produzione lorda vendibile di oltre 26 milioni di euro e coinvolge 220 aziende, con una produzione di piante ornamentali superiore ai 2 milioni e un totale di 700 addetti coinvolti.

“La decisione di consentire la vendita dei fiori nei prossimi weekend è importante per garantire ai cittadini la possibilità di portare un dono ai propri cari in una ricorrenza che resta tra le più radicate della nostra tradizione, oltre ad essere una scelta coerente con la necessità di tutelare il florovivaismo locale, fortemente colpito dall’emergenza Covid che ha causato problemi all’export con blocchi al confine e in dogana di tanti Paesi UE ed extra UE, con ritardi e difficoltà nei trasporti e nella vendita” afferma Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo.

Per maggiori informazioni visitare il sito web https://cuneo.coldiretti.it