Ceva ha bisogno di aiuto e cerca i suoi angeli del fango

Anche la città di Ceva ha purtroppo subìto danni considerevoli nella notte fra venerdì 2 e sabato 3 ottobre, quando il Tanaro, dopo aver straripato in alta valle, ha abbandonato il suo letto, allagando le strade e le piazze, devastando i locali al piano terra e seminando detriti ovunque.

Soltanto nelle scorse ore il sindaco, Vincenzo Bezzone, raccontava telefonicamente a Cuneo24 come questa alluvione fosse di gran lunga peggiore rispetto a quella registrata nel novembre del 2016, soprattutto per l’incredibile quantità di acqua scesa in mezza giornata.

In queste ore, a conferma di queste parole, è giunta la richiesta d’aiuto dell’assessore Nadia Carena: “Faccio un appello ai cittadini cebani non colpiti dall’alluvione e a volontari e cittadini dei Comuni vicini. Abbiamo bisogno di aiuto, di persone che vengano a darci una mano anche solo con una pala per togliere il fango. Mezza Ceva è disperata e in ginocchio. Abbiamo bisogno di voi! Anche poche ore sarebbero preziose”.