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Alluvione: una grave ferita per i parchi Marittime e Marguareis

6 ottobre 2020 | 14:22
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Alluvione: una grave ferita per i parchi Marittime e Marguareis
La strada per san Giacomo di Entracque non c'è più. | A. Rivelli.

I danni sono ingenti soprattutto nelle località principali e più importanti del Parco delle Alpi Marittime

L’eccezionale evento meteorologico verificatosi sulle Alpi Marittime tra venerdì 2 e sabato 3 ottobre ha duramente colpito anche il nostro territorio protetto.

Gravi danni si riscontrano a Terme di Valdieri e San Giacomo di Entracque, in valle Gesso, e nell’alta Valle Tanaro. Fortunatamente indenne è stata la Val Grande di Palanfrè, in Valle Vermenagna, dove l’ondata di piena del fiume ha coinvolto pesantemente Limone con le sue frazioni e in misura minore l’abitato di Vernante nei pressi dell’asta fluviale. Dissesti e frane anche in Valle Pesio, ma di minor portata rispetto i territori vicini.

La situazione per il territorio protetto è preoccupante. I danni sono ingenti soprattutto nelle località principali e più importanti del Parco delle Alpi Marittime raggiunte ogni anno da oltre 300 mila visitatori. Un flusso di turisti su cui si basa gran parte dell’economia locale. Analogo problema si riscontra per il settore dell’alta Val Tanaro del Parco del Marguareis.

Segnaliamo che molti itinerari escursionistici non sono percorribili e sono pericolosi, in particolare quelli con partenza da San Giacomo di Entracque, Lago Rovina e Terme di Valdieri tra l’altro non raggiungibili in auto per la chiusura al transito delle strade: SP 239 tronco 1: Tetti Gaina – Terme di Valdieri e SP 301 tronco Entracque – San Giacomo (dalla diga della Piastra). Interrotta anche la viabilità sulla SP 154 tronco Ponte di Nava – Viozene dal km 1+600.