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Quattro domeniche, quattro castagnate, dodici regole: l’autunno gustoso (e sicuro) di Roburent

24 settembre 2020 | 19:07
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Quattro domeniche, quattro castagnate, dodici regole: l’autunno gustoso (e sicuro) di Roburent

Il tecnico Paolo Manera ha redatto e donato all’ente comunale un piano di sicurezza che consentirà di organizzare gli appuntamenti nel totale rispetto delle norme anti-contagio

Sarà un autunno all’insegna del suo frutto più prelibato, la castagna, quello che si appresta a vivere il Comune di Roburent, con quattro castagnate organizzate sul territorio municipale nelle quattro domeniche del mese di ottobre.

Si comincia il 4 con quella in programma in frazione Cardini, dove, oltre alla distribuzione di caldarroste, è previsto anche intrattenimento, mentre sette giorni più tardi, l’11 ottobre, sarà il capoluogo, Roburent (località Codevilla), a ospitare l’evento, che si aprirà alle 10.30 con la Santa Messa presso la cappella della Madonna della Neve con benedizione dei mezzi e proseguirà con la presenza del mercatino degli hobbisti e dei produttori alimentari sin dal mattino. Previsti anche un pranzo a tema presso il ristorante-pizzeria “Da Albert” e la distribuzione gratuita di caldarroste dalle 14.

Infine, domenica 18 e 25 ottobre doppia castagnata a San Giacomo di Roburent, con intrattenimento garantito in occasione del primo dei due appuntamenti e i mercatini in occasione del secondo.

Tutti gli eventi si svolgeranno nel pieno rispetto dei DPCM vigenti in materia di Coronavirus, tanto che il tecnico Paolo Manera ha redatto e donato un piano di sicurezza all’ente comunale, che prevede dodici regole che dovranno essere categoricamente osservate.

1. Posizionamento di idonea cartellonistica indicante l’obbligo di indossare la mascherina o idoneo dispositivo di protezione facciale per la partecipazione alla manifestazione.

2. Delimitazione dei focolari con distanziamento e barriera di protezione semplice ad almeno un metro.

3. L’operatore addetto al focolare dovrà essere munito di guanti e dovrà stare a distanza sufficiente, in modo tale da non procurarsi ustioni.

4. L’operatore addetto alla somministrazione delle caldarroste dovrà essere munito di mascherina, guanti e paletta razionatrice.

5. Le castagne dovranno essere confezionate in sacchetti monouso di carta, chiusi sulla sommità.

6. Dovrà essere creato un percorso per l’accesso alla somministrazione, delimitato da due barriere semplici, con indicazione visiva a terra per il distanziamento sociale, maggiore di un metro.

7. Dovrà essere creato un percorso di uscita dopo la somministrazione, diverso da quello di entrata, con freccia di indicazione a terra.

8. Presso il punto di somministrazione dovrà essere messo a disposizione liquido igienizzante.

9. Eventuali bevande potranno essere somministrate in bicchieri monouso.

10. Le persone in attesa della somministrazione dovranno tenere una distanza interpersonale maggiore di un metro e non creare assembramenti.

11. Gli operatori di somministrazione dovranno vigilare affinché non si formino assembramenti.

12. Tutti gli utenti dovranno essere dotati di mascherina di protezione facciale durante tutta la manifestazione.