Nocciole, Coldiretti Cuneo: primi tentativi di speculazione dal mondo della prima trasformazione

3 settembre 2020 | 14:22
Share0
Nocciole, Coldiretti Cuneo: primi tentativi di speculazione dal mondo della prima trasformazione

Comportamento irresponsabile degli sgusciatori alla Fiera di Castagnole Lanze

Le prime quotazioni delle nocciole sminuiscono vergognosamente il grande lavoro dei corilicoltori cuneesi e il pregio delle nocciole del nostro territorio, coltivate secondo i migliori standard. La denuncia arriva da Coldiretti a seguito del primo prezzo dell’annata reso noto in occasione della Fiera di Castagnole Lanze.

“Siamo quasi al livello delle quotazioni delle nocciole turche – commenta Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Cuneo – come si può verificare da più siti web: un atto vergognoso ed irresponsabile. Peccato che intorno ad un signore col megafono che, durante una fiera pubblica, prova a giustificare l’ingiustificabile, ci sia una parte istituzionale che, forse involontariamente, avvalla speculazioni a danno delle imprese, delle famiglie, del lavoro e dell’intera economia del nostro territorio”.

“Stiamo parlando di un prodotto, ovvero la Nocciola Piemonte IGP e la Tonda gentile trilobata, che tutto il mondo identifica come un’eccellenza – aggiunge Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – che coinvolge 1.300 aziende cuneesi con 13.000 ettari di superficie coltivata, di cui 11.000 in piena produzione, per una produzione totale media di 140.000 quintali”.

Proprio per questo, ai piemontesi e non solo, Coldiretti si appresta a mostrare, con un’operazione di trasparenza attraverso un video-documentario del regista Stefano Rogliatti, la differenza, anche dal punto di vista etico, che esiste tra quanto coltivato in Italia e quanto avviene in Turchia.

Per maggiori informazioni visitare il sito web https://cuneo.coldiretti.it