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La Roa Marenca si tinge di rosa: al via la marcia femminile da Montaldo di Mondovì a Loano

5 settembre 2020 | 14:51
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La Roa Marenca si tinge di rosa: al via la marcia femminile da Montaldo di Mondovì a Loano

L’iniziativa è stata inaugurata ufficialmente questa mattina. L’arrivo del gruppo nel Comune savonese è previsto nella giornata di martedì 8 settembre

Ha preso ufficialmente il via nella mattinata di oggi, sabato 5 settembre 2020, l’evento “Donna Roa Marenca”, attraverso il quale un manipolo di quote rosa percorrerà con determinazione e racconterà (in diversi modi) il sentiero 2M Roa Marenca, che collega Montaldo di Mondovì a Loano.

Come spiegano i promotori dell’iniziativa, “il sentiero Roa Marenca è stato creato lo scorso anno nell’ambito del progetto ‘Sentieri 2M Mare&Monti’, promosso dall’omonima associazione ligure-piemontese che ha come obiettivo primario quello di ricostruire in chiave turistica l’antica rete di sentieri che collegava la Liguria e il Piemonte. I capifila sono il Comune di Montaldo di Mondovì, insieme alla Commissione Cultura, e il Comune di Loano. Il progetto prevede la creazione e la promozione in senso turistico-sostenibile, culturale ed enogastronomico di una rete di sentieri (percorribili a piedi, in e-bike o in mountain-bike e, dove possibile, a cavallo) che, partendo dal basso Piemonte, giungano fino al mare”.

La Roa Marenca collega, come anticipato, i Comuni di Loano e Montaldo di Mondovì, passando per le seguenti località: Ormea, Garessio, Frabosa Soprana, Roburent, Pamparato, Alto e Caprauna in Piemonte e Bardineto, Calizzano, Boissano, Castelvecchio di Rocca Barbena, Giustenice, Toirano ed Erli in Liguria.

“L’associazione ‘Sentieri 2M Mare&Monti’ – si legge in una nota ufficiale –, in collaborazione con le amministrazioni comunali e regionali, sta lavorando per promuovere il brand Roa Marenca mediante eventi di promozione che si svilupperanno su tutto il percorso e che si propongono di allargare sempre più la cerchia di persone in grado di apprezzare le bellezze e le risorse turistiche, storiche, sociali, culturali, enogastronomiche dei territori e dei comuni coinvolti”.

È proprio fra questi eventi che si instaura “Donna Roa Marenca”, la cui idea originale è nata nei cassetti della storia e della memoria che l’associazione in questi ultimi anni ha raccolto, interiorizzato e promosso: “La Roa Marenca appartiene al territorio e alle nostre vallate, profuma di aria di montagna e di mare, di commerci, scambi ed emigrazioni. Tuttavia, non ci può essere valorizzazione senza divulgazione e condivisione, racconto ed emozione. Ed è per questo che abbiamo pensato alle nostre donne, che affronteranno le salite e le discese delle valli Tanaro, Pennavaire e Bormida, ricalcando antichi sentieri per scendere poi dal monte Carmo a Loano. L’autenticità femminile al servizio di un sentiero millenario da scoprire passo dopo passo, pedalata dopo pedalata”

A raccontare, attraverso i canali social, i 40mila anni di storia racchiusi in oltre centocinquanta chilometri, saranno Sara ed Elena, con i loro cavalli da Montaldo, Giorgia e Sofia del centro Asinolla di Pietra Ligure, Emanuela, Giorgia, Giulia, Martha, Vilma, Giorgia, Sofia e Arina, che percorreranno il sentiero in sella alle loro bici fornite da CuneoAlps di Cuneo, Spritz n’Bike di San Giacomo di Roburent e SmartPower di Nasagò, frazione appartenente al Comun di Ormea.