In consegna a Bra gli avvisi sulle tasse locali

9 settembre 2020 | 14:02
Share0
In consegna a Bra gli avvisi sulle tasse locali

Prima scadenza il 30 settembre. TARI con riduzione media del 5%

Sono in consegna in queste settimane a Bra gli avvisi di pagamento per la tassa rifiuti (TARI) in vista della scadenza della prima rata del 30 settembre 2020. Scadenza posticipata dall’amministrazione civica già nel mese di marzo a causa dell’emergenza covid-19, con un differimento di più di due mesi rispetto alla scadenza dell’anno passato. La seconda rata scadrà invece il 16 dicembre.

L’importo presenta una riduzione media del cinque per cento rispetto a quanto pagato dai braidesi l’anno precedente, andando a sommarsi ad una pressochè analoga riduzione praticata nel 2019. Complessivamente si tratta di una riduzione di circa il dieci per cento dovuto agli importanti risultati raggiunti dalla cittadinanza braidese nell’ambito della differenziazione dei rifiuti e per le novità introdotte con il nuovo sistema di raccolta.

Per le utenze non domestiche l’importo riportato sugli avvisi contiene già la riduzione prevista dall’organo di regolazione del settore rifiuti (ARERA) per i periodi di inattività dovuti ai diversi provvedimenti nazionali, regionali e locali che sono andati ad avvicendarsi nel periodo del lockdown. L’importo complessivo è comprensivo anche della tassa ambientale provinciale (TEFA). Ulteriori riduzioni per le aziende locali saranno poi previste nell’ambito di un fondo compensativo che, per chi sarà in regola con i pagamenti, sarà rimborsato nei mesi a venire sulla base di un regolamento al quale stanno già lavorando gli uffici comunali in collaborazione con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative del territorio.

Nelle prossime settimane saranno invece recapitati gli avvisi di pagamento per il pagamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico (TOSAP) e dell’imposta comunale sulla pubblicità (ICP), anche in questo caso recependo le riduzioni previste dalle normative emergenziali che si sono andate a comporre nel periodo emergenziale. Anche per queste imposte la prima scadenza è fissata al 30 settembre.

Per ogni informazione, per segnalare inesattezze o svolgere pratiche relative a variazioni, è possibile scrivere agli indirizzi di posta elettronica o contattare i numeri telefonici riportati sugli avvisi di pagamento, eventualmente fissando un appuntamento con il personale dell’ufficio. L’accesso ai servizi tributari di piazza Caduti per la libertà 18 è infatti consentito solo su appuntamento, in locali dove è garantito il distanziamento minimo e in presenza di barriere parafiato, nel rispetto dei protocolli di contenimento della diffusione della pandemia da covid-19.