“Il nostro Festival è ancora vivo”: grande successo per il concerto mattutino a Mondovì

“Vogliamo dimostrare che il nostro Festival è ancora vivo”: si legge un incontrovertibile moto d’orgoglio nelle parole pronunciate da Lutz Lüdemann, volto di Linus Cultura, questa mattina, in apertura di un evento straordinario, quale il concerto del quartetto di ottoni CanavèisanBrass presso i giardini del Belvedere di Mondovì Piazza.

Di fronte a una folta cornice di pubblico, debitamente distanziata in rispetto alle vigenti norme anti-contagio, Lüdemann ha aggiunto: “Non nascondiamo che non sono mancati gli ostacoli per organizzare questo concerto, ma ce l’abbiamo fatta grazie al grande impegno della nostra presidentessa Maria Luisa Milanese. Grazie anche al Comune, alla Fondazione CRC, ai rotariani, all’agenzia Bracco. Prometto che faremo di tutto per tornare alla versione classica del Festival dei Giovani Musicisti Europei nel novembre 2021“.

I CanavèisanBrass, composti dalle trombe Ercole Ceretta e Daniele Greco d’Alceo e dai tromboni, Antonello Mazzucco e Riccardo Ceretta, sono partiti da brani musicali del Cinquecento per poi passare attraverso Mozart e Verdi e arrivare ai giorni nostri, con la loro versione di “Hey jude” dei Beatles e due bis concessi agli spettatori: “Amazing grace” e “Tu vuò fà l’americano”.

Da martedì 15 settembre sul canale YouTube “Festival dei Giovani Musicisti Europei” sarà disponibile il filmato del concerto.