Il Centro Disturbi del Comportamento Alimentare di Cuneo: un “fiore all’ occhiello” in Piemonte.

22 settembre 2020 | 17:10
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Il Centro Disturbi del Comportamento Alimentare di Cuneo: un “fiore all’ occhiello” in Piemonte.

Insieme all’ intervento psico-farmacologico e psicoterapico, l’ esperienza clinica dei pasti ”osservati” in un contesto territoriale, unico Centro in Piemonte con questa particolarità, rappresenta un cardine della cura

Così è stato definito il Centro di Cuneo dal Prof. Abbate-Daga, Ordinario di Psichiatria del Centro Pilota per i Disturbi del Comportamento Alimentare della Città della Salute e della Scienza di Torino, durante il meeting regionale del 16 Settembre 2020.

L’esperienza clinica del Centro di Cuneo ha portato, nel corso degli anni, l’ equipe costituita da psichiatri, psicologi, nutrizionisti, dietologi, infermieri e OSS, come da linee guida nazionali e internazionali, a delinearedei percorsi di cura dedicati per ogni singolo disturbo specifico (anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata) anche se la realtà clinica attuale si è complicata poiché questi disturbi possono presentarsi insieme nello stesso paziente con tempistiche diverse.

Insieme all’ intervento psico-farmacologico e psicoterapico, l’ esperienza clinica dei pasti ”osservati” in un contesto territoriale, unico Centro in Piemonte con questa particolarità, rappresenta un cardine della cura.

Il condividere il momento del pasto, osservato dagli operatori, ha in sé una valenza terapeutica come

il trattamento riabilitativo dopo il pasto è il complemento socializzativo di questa terapia.

Proprio perché crediamo fortemente in quest’ottica riabilitativa, il Centro di Cuneo è sempre stato attivo anche nella fase pandemica da Covid-19, rimanendo sempre aperto alla Cittadinanza.

Il Servizio ha garantito le prestazioni ambulatoriali non differibili con visite erogate in presenza,
mantenendo comunque il contatto per via telematica e/o telefonica con i pazienti già in trattamento, per offrire loro una continuità di cura.

Anche i “pasti osservati” sono stati mantenuti come, per evitare il fenomeno dell’auto-isolamento, si è consentito agli utenti, seppure a distanza, di mantenere la socializzazione tra di loro,.

Cogliamo l’ occasione anche per ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo per l’ attenzione dedicata e per il prezioso contributo per questi disturbi così gravi e complessi.

L’Equipe

Il Direttore Dipartimento Salute Mentale dott. Francesco Risso,

Il Direttore S.C.Nutrizione Clinica ASO S. Croce e Carle Dott. Giuseppe Malfi

Il Responsabile della Psicologia Dott. Maurizio Arduino

La Responsabile dott.ssa Anna Maria Pacilli

Le Psicoterapeute  dott.ssa Donatella Galliano, dott.ssa Daniela Massimo, dott.ssa Mara Olocco

L’Infermiera Professionale Veronica Balbo

L’Operatrice Socio-Sanitaria Silvia Dalmasso