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Esordio positivo per il Flat Track sul Bisalta Drift di Boves

28 settembre 2020 | 18:19
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Esordio positivo per il Flat Track sul Bisalta Drift di Boves

Solo una ventina i partecipanti, ma lo spettacolo non ne ha risentito

Boves. Il nuovo impianto “Bisalta Drift” di Boves, riservato ad una specialità motociclistica,
il Flat Track, che affonda le sue radici negli Stati Uniti, dove si correva con le pesanti Harley Davidson bicilindriche di grossa cilindrata, ha ospitato due prove valide per il Campionato Italiano e per la Coppa Italia, gare organizzate dalla Two Off in collaborazione con il Moto Club Drivers di Cuneo.

Il percorso di gara consiste in un ovale di 292 metri, con larghezza che va dai dieci metri in rettilineo ai quattordici delle curve, che si percorre in senso antiorario per le gare di Flat Track al quale, eliminando una curva, delimitata dalla balle di paglia, vengono aggiunti ulteriori 115 metri, comprendenti una chicane, per le prove del TT. In questo tipo di gare i piloti scendono in pista sfidandosi in numerose manche di sei giri, alternando due manche di Campionato a due di Coppa Italia, dopodiché si provvede al riassetto ed all’irrigazione della pista, per poter consentire la continuazione delle gare. Dopo un’ulteriore manche, denominata last chance, che consente a due piloti di accedere alla finale, dove prendono il via otto conduttori, si disputano le finali dei due campionati, imperniate su otto giri del percorso.

Al sabato si è disputata la seconda prova del Campionato Italiano del TT sia per il Flat Track, che per la Coppa Italia, dove i piloti si sono esibiti in coreografiche derapate e sorpassi al limite, che hanno provocato alcune scivolate di poco conto. La vittoria del TT è andata al Campione italiano, nonché campione del mondo Francesco Cecchini, che corre con l’unica moto costruita appositamente per questo tipo di gare, la Zaeta, mentre le altre sono moto da cross modificate, prive del freno anteriore, che si è lasciato alle spalle Daniele Moschini (KTM) e Gianni Borgiotti (Husqvarna), mentre la gara della Coppa Italia è andata a Marco Paonessa Honda), che ha preceduto Marco Troiano (Aprilia) e Nicola Ruggiero (Honda Tresoldi).

La domenica, con cielo terso, soprattutto di mattina, ma con temperature, abbastanza rigide, che hanno rispecchiato quelle del giorno precedente, nel Flat Track ha nuovamente svettato Francesco Cecchini, una spanna sopra agli altri piloti, che ha regolato il giovanissimo Kevin Corradetti (KTM) e Gianni Borgiotti. Nel corso della gara si sono nuovamente verificate alcune cadute, che hanno costretto lo staff medico a far intervenire l’ambulanza per accompagnare all’ospedale gli sfortunati piloti coinvolti.

Al termine delle gare dei due giorni sono state effettuate le premiazioni, che hanno visto assegnare ai primi tre classificati delle due specialità non le solite coppe, bensì delle bottiglie di vino offerte dalla Rossello Vini ed un mazzo di fiori messo a disposizione dalla Faxiflora al primo.

Nel complesso la manifestazione ha avuto un buon successo anche se, naturalmente, essendo alla prima esperienza, qualche pecca organizzativa c’è stata, nonostante l’aiuto prestato dai ragazzi del Moto Club Olimpia di Pozzuolo del Friuli (UD).

Il Bisalta Motorpark tornerà in scena il 17/18 di ottobre, quando scenderanno in gara sulla pista da motocross le E-Bike, per una prova di Campionato Italiano ed una del mondiale.