Atletica leggera: Mondovì ha ospitato i campionati regionali Master

30 settembre 2020 | 17:24
Share0
Atletica leggera: Mondovì ha ospitato i campionati regionali Master
Atletica leggera: Mondovì ha ospitato i campionati regionali Master
Atletica leggera: Mondovì ha ospitato i campionati regionali Master

Sabato 26 settembre, presso la pista del Beila intitolata ai compianti Milvio Fantoni e Salvatore Bonino, hanno gareggiato gli atleti del salto con l’asta, del salto in lungo, del lancio del martello e delle gare dei 5mila metri e marcia

Mondovì ha risposto ancora una volta presente: chiamata in extremis a recuperare una parte delle gare valide per l’assegnazione dei titoli regionali Master (over 35) e non disputate la settimana precedente ad Asti per cause di forza maggiore, la città delle mongolfiere non si è tirata indietro.

Così, sabato 26 settembre, presso la pista del Beila intitolata ai compianti Milvio Fantoni e Salvatore Bonino, hanno gareggiato gli atleti del salto con l’asta, del salto in lungo, del lancio del martello e delle gare dei 5mila metri e marcia.

Un movimento, quello degli over 35, che sta prendendo sempre più piede e che sottolinea l’importanza dello sport praticato a tutte le età. Anche l’Atletica Mondovì Acqua San Bernardo ha schierato alcuni suoi portacolori sui 5mila metri, dove la vittoria è andata a Luca Massimino del Roata Chiusani in 16’03, davanti a Silvio Paluzzi della PAM in 16’19, mentre Luca Cardone è giunto nono in 18’17. Più staccati Livio Barberis, che in 21’05 ha preceduto il compagno di squadra Gianluca Guffanti (21’30) e Giuseppe Grosso (27’04). Per Barberis e Grosso la soddisfazione del titolo regionale di categoria rispettivamente SM60 e SM75.

Nel salto con l’asta va segnalato il titolo per il doglianese Piero Rolfi (Vittorio Alfieri Asti), che è salito fino a 3 metri.

Il programma tecnico prevedeva anche una gara di salto in lungo open. Nella sua ultima gara di stagione e di categoria, Valter Cerri è atterrato a 6,47 metri con vento regolare e altri due salti misurati a 6,42 e 6,40 metri: un’ottima serie, che deve essere di buon auspicio per il prossimo anno agonistico, quando, transitando nella categoria Junior, entrerà a fare parte ufficialmente dei “grandi”.