A Valloriate sta per partire il coraggioso Viaggio del “Nuovi Mondi” Festival 2020 in Valle Stura

16 settembre 2020 | 09:31
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A Valloriate sta per partire il coraggioso Viaggio del “Nuovi Mondi” Festival 2020 in Valle Stura
A Valloriate sta per partire il coraggioso Viaggio del “Nuovi Mondi” Festival 2020 in Valle Stura
A Valloriate sta per partire il coraggioso Viaggio del “Nuovi Mondi” Festival 2020 in Valle Stura

Da sabato 19 a domenica 27 settembre 20 appuntamenti con grandi ospiti oltre a 35 film in concorso

Da sabato 19 a domenica 27 settembre, Valloriate e la Valle Stura torneranno a fare da palcoscenico al “Nuovi Mondi” Festival. Il titolo scelto per la più coraggiosa delle nove edizioni del più piccolo festival di montagna del mondo è “In Viaggio”, denominatore comune delle storie dei tanti ospiti e dei film in concorso, ma anche del pubblico e della montagna, da sempre musa ispiratrice di un evento nato nel 2012 come film festival.

Se le restrizioni imposte dal Covid-19 hanno impedito l’arrivo di alcuni ospiti dall’estero e limitato il numero di posti disponibili ai singoli eventi, il cartellone dell’evento si presenta più ricco che mai, tanto che la durata del festival si è allungata rispetto agli anni scorsi.

Il “Nuovi Mondi” Festival 2020 è un evento organizzato dall’associazione culturale Kosmoki e dal Comune di Valloriate, con il sostegno della Regione Piemonte, Fondazioni CRT e CRC, Compagnia di San Paolo, in collaborazione con il consorzio Valle Stura Experience e con l’Unione Montana Valle Stura, nell’ambito di Open Cinema, con Montura come main sponsor e Garelli Automobili come sponsor.

Tutte le info e gli aggiornamenti sul programma sono disponibili sul sito www.nuovimondifestival.it e sulla pagina Facebook ufficiale del Nuovo Mondi Festival.

Tra i tanti nomi che saliranno in montagna il fondatore di “Slow Food” Carlin Petrini, che presenterà il libro sull’ecologia integrale appena scritto con Papa Francesco; l’ex allenatore della nazionale di pallavolo italiana Mauro Berruto, che porterà in scena il lecture-show nato dal libro “Capolavori”; il promotore del progetto in Nepal della Fondazione Senza Frontiere Onlus Fausto De Stefani, primo alpinista italiano dopo Messner e sesto al mondo ad aver scalato tutti gli Ottomila del Pianeta; l’alpinista, scrittore e documentarista Kurt Diemberger, che oltre ad aver raggiunto la vetta di sei Ottomila è l’unico alpinista vivente ad averne scalati due in prima assoluta.

Di altissimo livello anche il cartellone del “Nuovi Mondi” Film Festival, che propone 35 film pluripremiati selezionati tra i 450 arrivati da tutto il mondo, tra cui “Piano to Zanskar” (il viaggio di un accordatore londinese che trasporta, attraverso un’avventura incredibile, un pianoforte da Londra al cuore dell’Himalaya) e “Cholitas” (la storia delle donne peruviane che in abiti tradizionali salgono l’Aconcagua).

E poi tanti altri appuntamenti tra musica, natura, teatro, convegni, libri, etc. “Abbiamo scelto di fare un festival in presenza – spiegano Fabio Gianotti e Silvia Bongiovanni di Kosmoki – perché mai come quest’anno abbiamo la necessità di incontrare persone vere, che hanno cambiato il mondo, che hanno vinto, che sanno cosa vogliono, che hanno conquistato, battuto record, viaggiato nei modi più disparati. Quest’anno più che mai siamo tutti chiamati a costruire Nuovi Mondi, è giunto il momento di chiederci quale nuovo mondo vogliamo. L’invito è di farlo in montagna, come sempre in Valle Stura. Siamo esseri sociali.

La rete va bene ma non basta di sicuro. Incontriamoci, a distanza, con la mascherina ma la cultura è relazione e non abbiamo pensato possibile non viaggiare anche quest’anno. Scegliete se farlo con un film, attraverso il racconto di un ospite o con una delle proposte del Nuovi Mondi per vivere la montagna. Scegliamo la natura, l’aria frizzante e le relazioni, anche con la mascherina, sono pur sempre occasioni di incontro”.

NUOVI MONDI” FESTIVAL 2020

IL TEMA: IN VIAGGIO

Il protagonista di uno dei più bei film in concorso in questa edizione è un uomo che crede che la cultura sia una risposta. Crede nel sogno romantico di portare la musica in un luogo remoto della terra e ci crede così tanto che il suo viaggio lo porta in Nepal, in una cittadina sconosciuta. Un pianoforte che risuona una musica dolce tra quelle imponenti montagne. Avventure, sogni, immagini, storie vere, senza fronzoli e con un volto quanto mai umano. Pensieri e gesti forti, viaggi lontanissimi o altissimi, alpinisti di fama mondiale e persone buone e giuste. Ma anche una serie di avventure per scoprire la Valle Stura, come appunto quella di un pianoforte che suona in un villaggio sperduto nell’Asia profonda. Il Nuovi Mondi Festival sogna che la cultura possa essere per tutti noi l’inizio di un viaggio, anzi “Il Viaggio” da fare insieme partendo dalla Valle Stura.

IL CONCORSO: “NUOVI MONDI” FILM FESTIVAL

I film in concorso sono suddivisi in tre sezioni tematiche (Mountain and Adventure/ Grandi film di alpinismo, montagna e avventura; Landscapes/Il mondo come non lo hai mai visto; World Culture/Per viaggiare con altri occhi) e si giocano tre riconoscimenti (Miglior Film, Premio Mario Monaco per il miglior film di alpinismo e Premio del pubblico). Il cinema è un racconto, e il Film Festival presenta titoli che raccontano storie da tutto il mondo. Film pluripremiati, storie piene di energia e cariche di immaginazione come il film di apertura del festival “Piano to Zanskar, il viaggio di un accordatore londinese che trasporta, attraverso un’avventura incredibile, un pianoforte da Londra al cuore dell’Himalaya, o Cholitas la storia delle donne peruviane che in abiti tradizionali salgano l’Aconcagua. Avventure affascinanti esplorando il centro della terra con la sezione Speleologia, racconti di viaggio, di comunità, come Kinnaur Himalaya che narra la storia di come le mele abbiano salvato una comunità nepalese, o grandi storie di alpinismo: The last Moutain con la storia del salvataggio da parte di Denis Urubko di Elizabeth Revol e Fissure, l’arrampicatore che diventa monaco o Il cercatore di infinito sulla figura leggendaria di Armando Aste.

LA PIATTAFORMA: “AMERIGO”

Amerigo è la nuovissima piattaforma di cinema free online lanciata dal “Nuovi Mondi” Festival. È gratuita perché la cultura è un viaggio da condividere. Nasce dal progetto “Muovere le Montagne” come servizio culturale che mette a disposizione del pubblico documentari indipendenti del “Nuovi Mondi” Festival, ma non solo. È uno spazio per chi ama il cinema di avventura, di montagna, di alpinismo. Basta un clik su www.amerigo.film.it per registrarsi ed entrare in altri mondi.

IL PROGETTO: “MUOVERE LE MONTAGNE”

A essere set per un film quest’anno sarà anche la Valle Stura. Grazie al progetto “Muovere le Montagne” con un percorso di co creazione che ha visto i giovani facilitatori diventare animatori del territorio per la scrittura di una sceneggiatura collettiva per una nuova immagine della valle stura. 5 giovani registi coordinati da Fredo Valla e dalla auira Scuola di Ostana con i cittadini della valle daranno vita a questa nuova immagine.

I LUOGHI: VALLORIATE E VALLE STURA

Non solo Valloriate, che rimane la sede e la comunità del Festival, ma il tentativo è estendere il Festival anche ad altre comunità: Moiola e Rittana diventano luoghi di appuntamenti culturali, mentre le proposte di viaggio ci portano dal rifugio Malinvern dalla campionessa di scialpinismo Katia Tomatis, ai boschi della bassa valle in bici sul Bike Park Tajarè. L’invito al viaggio parte dal Nuovi Mondi ma non solo per i giorni del festival, l’invito è alla scoperta anche di tutto ciò che di bello abbiamo intorno a noi.