Peveragno, allegre ed ottimiste «carte» per «Il Birùn»

12 agosto 2020 | 19:00
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Peveragno, allegre ed ottimiste «carte» per «Il Birùn»
Peveragno, allegre ed ottimiste «carte» per «Il Birùn»
Peveragno, allegre ed ottimiste «carte» per «Il Birùn»
Peveragno, allegre ed ottimiste «carte» per «Il Birùn»
Peveragno, allegre ed ottimiste «carte» per «Il Birùn»
Peveragno, allegre ed ottimiste «carte» per «Il Birùn»

Simona Grosso, presidente della Compagnia, ha rivestito il ruolo di una fattucchiera medio-orientale

Sabato 8 agosto «Le carte del Birùn» sono state tra i protagonisti a Peveragno, nel solito androne occupato in simili occasioni, su Via Roma, nell’ambito della manifestazione della locale Pro Loco, «Frolevents», un tentativo, nel rispetto delle vigenti norme sanitarie (distanze e mascherine) di «ripartire», con qualche iniziativa, mentre «l’emergenza sanitaria del COVID» continua…
Simona Grosso, la presidente della «Compagnia del Birùn» peveragnese, ha avuto ruolo centrale (affiancata da molti altri componenti), in questo spettacolo «di strada», di fattucchiera molto medio-orientale, araba, in vero «burka», coloratissimo, rosso, non certo ideale nel caldo della giornata, ma sicuramente «a prova di COVID». Come tradizione loro le carte non evocavano «paure», tanto diffuse in questi tempi, timori per il futuro, ma speranze, eran per portare sorrisi, allegria…
Il loro commento al momento abbina la soddisfazione («Il teatro come i tarocchi è un gioco, è un gioco particolare che sa parlare della vita e delle persone, sa raccontare miti e leggende e sa far volare la fantasia…») all’omaggio a Franca Valeri, attrice ed autrice, milanese, di grande intelligenza, eleganza ed ironia, morta, centenaria, nelle prime ore di domenica 9 (citano sua riflessione: «Ogni volta che mi illudo di incontrare quel signore che ritengo sia il teatro, mi rendo conto di vivere la più bella illusione della mia vita»).