Criticità, degrado, problemi: la dura lettera della minoranza al sindaco di Garessio

26 agosto 2020 | 08:45
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Criticità, degrado, problemi: la dura lettera della minoranza al sindaco di Garessio

Nel documento, protocollato presso il palazzo municipale martedì 25 agosto 2020, sono stati inseriti tutti gli aspetti negativi connessi alla quotidianità del paese

Una lettera a firma dei consiglieri di minoranza Anna Maria Nasi, Isaac Carrara e Renza Roberi e indirizzata al sindaco di Garessio è stata protocollata martedì 25 agosto 2020 presso il palazzo municipale.

La missiva, contenente un dettagliato focus sulle aree degradate presenti sul territorio comunale, è impreziosita da un elenco puntuale di tutte le segnalazioni e osservazioni pervenute in questo periodo da parte della popolazione, con la collaborazione dei componenti della lista “Rialziamoci” e della lista “Garessio bene comune”.

“Da anni – asseriscono i componenti dell’opposizione – si vede un paese che presenta gravi carenze in quelle che dovrebbero essere manutenzioni ordinarie e di routine e con questa amministrazione purtroppo sembra che sia cambiato poco. Certo non è questa la Garessio che ognuno di noi vuole avere, che dovrebbe risalire da un periodo di involuzione, che dovrebbe ospitare turisti e visitatori. L’ordinaria manutenzione dovrebbe essere routine quotidiana ben organizzata”.

Di seguito, l’elenco delle criticità rilevate:
• i margini delle strade del centro, della periferia e delle frazioni sono nascosti dall’erba alta;
• alcune vie secondarie hanno il manto stradale gravemente danneggiato e cunette e tombini otturati,
impedendo la corretta regimazione delle acque piovane;
• a Mursecco gli abitanti auspicano una raccolta rifiuti del tipo “porta porta” in modo da evitare antiestetici e maleodoranti cumuli di spazzatura;
• alcuni altri punti di raccolta immondizia continuano ad avere cassonetti pieni, con esubero di borse/sacchi strappate/i ai piedi dei cassonetti stessi (vedi zona inizio strada per frazione Mindino);
• la campana del vetro del Ponte Rosa è attorniata da vetri e bottiglie rotte;
• i giardinetti in fondo al Borgo Maggiore, vicino all’Asl, sono sporchi e con l’erba alta;
• frequentemente, durante l’anno, l’edera copre metà carreggiata di via Cavour, adagiandosi con il suo
peso, non indifferente, sul cavo Enel e coprendo il lampione;
• dal bar Roma al semaforo, lungo il viale, le piante coprono quasi totalmente i lampioni e la strada rimane poco illuminata;
• lo stesso viale avrebbe bisogno di mattonelle almeno dello stesso colore, visto che ad ogni rattoppo
cambia il colore;
• i bordi dei marciapiedi sono pieni di erba alta e incolta;
• le zone erbose che costeggiano alcune strade del paese hanno l’erba alta e contribuiscono a
un’immagine disordinata di Garessio;
• i giardini sono sporchi con cestini che straripano di immondizia;
• un angolo di vicolo Maiola è scambiato per una discarica di pasta e residui di cibo avanzato;
• i viali si presentano sporchi e pieni di erba;
• i pochi punti dove in questi ultimi giorni è stata tagliata l’erba presentano la stessa erba secca sul selciato in balia dell’aria, che la sposta ovunque;
• i cimiteri delle frazioni sono poco curati e con l’erba lunga;
• l’illuminazione pubblica necessita di una migliore e maggiore manutenzione (vedi ad esempio zona Villa Gobbi), oltre ad esserci aree scarsamente illuminate.