Saluzzo, trovato l’accordo: Mahle diventa Imr

30 luglio 2020 | 06:56
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Saluzzo, trovato l’accordo: Mahle diventa Imr
Foto di repertorio - Mahle 2019/20

Il sindaco di Saluzzo Calderoni: “Il regalo più bello”

Saluzzo. Lo ha annunciato con un post su Facebook nella tarda serata di ieri, mercoledì 29 luglio, il sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni: la Mahle è salva.

“Ho seguito per tutto il pomeriggio, tramite i messaggi di Chiara Gribaudo, la riunione al MISE sulla crisi Mahle. Poi è giunta la telefonata di conferma da parte dei delegati sindacali e del Presidente della Regione. Il tavolo si è da poco concluso e ci consegna un risultato inimmaginabile solo pochi mesi fa: reindistrializzazione e mantenimento dei livelli occupazionali. Un grande sollievo per i lavoratori e le loro famiglie. Una pagina di buona politica! Domani le assemblee di fabbrica dovranno approvare l’accordo.”

I sindacati hanno comunicato che sarà l’azienda italiana Imr Industries a rilanciare la produzione nel settore automotive, realizzando componenti per la carrozzeria di auto e camion.

In questo modo sono salvi i 158 lavoratori dello stabilimento. La ripresa del lavoro è prevista sia per il sito di Saluzzo che per quello di La Loggia entro un anno.

Questa mattina, 30 luglio, ci sarà un’assemblea con i lavoratori mentre venerdì i sindacati incontreranno gli amministratori per illustrare gli esiti della vertenza.

A gioire per la conclusione di questa vertenza è anche il governatore Cirio. Anche lui ha affidato ai social la sua soddisfazione: “Questa sera è stata siglata una intesa quadro con la IMR Group, azienda lombarda attiva nel settore automotive e già presente in Piemonte con uno stabilimento a Mondovì. Fin dal primo giorno ho seguito il caso della Mahle con costanza, concretezza e senza mai alzare i toni perché sapevamo di avere buone possibilità di risolvere la situazione. Sono felice per questa notizia che dà nuovamente fiducia al futuro di centinaia di lavoratori e desidero ringraziare l’assessore Chiorino per l’impegno e la determinazione con cui ha portato avanti per mesi questa lunga trattativa.”