Denunciato a piede libero grazie a Youpol

Nel corso del consueto incontro con i media avvenuto oggi, il responsabile della Squadra Mobile della questura di Cuneo, dottor Pietro Nen, si è soffermato su un intervento condotto in questi giorni a Revello, nel corso del quale è stato denunciato a piede libero un 29enne che coltivava sul balcone di casa 12 piante di marijuana in stato vegetativo precoce, alcune con infiorescenze quindi pronte per essere raccolte. La particolarità di questo intervento è legata al fatto che la segnalazione del reato è arrivata attraverso l’applicazione Youpol della Polizia di Stato, nata nel 2017 e dal 2018 disponibile su tutto il territorio nazionale.

Si tratta di un’app nata per segnalare episodi di spaccio e bullismo e che durante l’emergenza coronavirus è stata estesa anche alla segnalazione dei reati di violenza che si verificano tra le mura domestiche e che nel periodo di forzato isolamento in casa avevano subito un pericoloso aumento.

Grazie a Youpol è possibile trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato con segnalazioni che sono automaticamente georeferenziate.Tutte le segnalazioni vengono ricevute dalla sala operativa della questura e chi non vuole registrarsi fornendo i propri dati può effettuare la segnalazione in forma anonima.

Anche chi è stato testimone diretto o indiretto – per esempio i vicini di casa –  può denunciare il fatto all’autorità di polizia, inviando un messaggio anche con foto e video.

Il dottor Nen ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che l’app inizi ad essere usata anche nella nostra provincia.