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Pronti per tornare a vedere il mare

2 giugno 2020 | 16:33
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Pronti per tornare a vedere il mare

Da domani si torna a circolare tra le regioni e c’è grande attesa per la partenza della stagione balneare con i piemontesi pronti a riaprire le seconde case e i liguri altrettanto pronti ad accoglierci

Da domani si aprono le frontiere regionali e nazionali e c’è grande voglia di tornare alla normalità, quella fatta anche di gite al mare o di soggiorni prolungati in vacanza. Se per i piemontesi c’è molta voglia di mare dall’altra parte, in Liguria intendiamo, c’è molta attesa per il ritorno, in una sorta di “Avanti Savoia”, che porterà i piemontesi non alla conquista di nuovi territori quanto alla riapertura delle seconde case, quelle al mare, appunto.

Nessuno poteva immaginarsi che dopo l’Epifania le feste venissero portate via in modo così drastico tanto da far saltare anche ponti tradizionali come Pasqua, 25 Aprile e 1° Maggio. Ovviamente tutta colpa del covid-19 che ci ha costretti a isolarci in casa e a non varcare neppure i confini dei nostri comuni, altro che gite al mare o in montagna…

Dai primi di marzo gli alberghi di Bordighera, Sanremo, Imperia, Diano Marina, Alassio, Laigueglia, Loano, Finale Ligure e Varazze, tutte zone che i cuneesi conoscono benissimo e frequentano da anni, sono stati costretti a chiudere ma da domani si ricomincia, anche se le prenotazioni alberghiere al momento vanno a rilento. Senza scomodare i suggerimenti rivolti agli “amici” tedeschi dalla cancelliera Merkel, che li ha invitati a trascorrere le vacanze in Croazia o nel nord europa, piuttosto che in Italia, il lungo periodo di emergenza e isolamento ha lasciato degli inevitabili strascichi così come non hanno contribuito a dare sicurezza ai turisti tutte le notizie contraddittorie che hanno accompagnato l’apertura del 3 giugno, con regole spesso differenti tra regione e regione.

Sarà comunque un’estate diversa da quelle a cui siamo abituati, condita da regole da rispettare sia da parte dei gestori degli stabilimenti balneari che dai ristoratori e di tutti gli operatori del comparto turistico, così come per gli utenti.

Ma in Liguria stanno tirando a lucido le spiagge e noi piemontesi possiamo iniziare il conto alla rovescia.