I cambiamenti in Cuneo dopo il coronavirus

15 giugno 2020 | 10:20
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I cambiamenti in Cuneo dopo il coronavirus

Cuneo in trasformazione rilancia la sua immagine di città sostenibile grazie ai molti lavori programmati in questi mesi

L’epidemia coronavirus ha imposto un’accelerazione ai progetti per trasformare Cuneo in una città sempre più sostenibile e i prossimi mesi vedranno l’inizio di opere molto attese. Ma anche adesso sono già state avviate iniziative per incentivare la mobilità alternativa e convincere i cittadini a lasciare, per quanto possibile, l’auto parcheggiata sotto casa. Tra queste inseriamo ovviamente l’isola pedonale del viale degli Angeli, prorogata fino al 6 settembre con i suoi tre chilometri circa di percorso verde. Poi gli attraversamenti ciclabili in piazza Galimberti, previsti entro la fine di giugno e la realizzazione di ciclabili provvisorie in via Carlo Boggio e Dante Livio Bianco che consentiranno di collegare quelle di via Bodina con quelle in corso Brunet, in attesa che vengano completate le ciclabili in corso Nizza e Giolitti.

Andando incontro alle tante richieste avanzate dal quartiere saranno realizzati percorsi protetti nel San Paolo, Zone 30 che consentano il passaggio in sicurezza delle biciclette nell’area dei parchi Carolina Invernizio e Lalla Romano. Ci sarà spazio per una proposta che in Piemonte è una novità e cioè le strade F-bis, ciclopedonali aperte al traffico, dove i mezzi a motore a bassa velocità devono dare la precedenza a pedoni, bici, carrozzine, monopattini. Si inizierà con un test condotto in via XXVIII Aprile, un tratto di strada breve ma caratterizzato dalla presenza di molti locali e tanti dehors che limitano i parcheggi per auto. Per distinguerla la pavimentazione si presenterà con una colorazione sgargiante e sarà fatta a rombi, mentre le auto transiteranno attraverso un percorso delimitato da fioriere e arredi urbani. E visto che premiare le persone in modo concreto funziona sempre, l’amministrazione comunale sta scegliendo un’app attraverso la quale valutare chi usa la bicicletta per andare al lavoro, premiando poi chi rispetta l’ambiente con buoni spesa da usare nei negozi di vicinato.

Finito qui? No, perché a luglio la segnaletica su strada passerà da orizzontale a lisca di pesce permettendo di recuperare così 50 posti auto in via Giordanengo, 150/200 in corso De Gasperi con parcheggi sul lato dell’Itis e altri 100 parcheggi in via Bodina.