Ha colpito anche la Granda la vendita con truffa di veicoli online

Due persone sono state arrestate dalla polizia stradale di Savona in seguito alla scoperta di un giro di truffe legato alla compravendita di veicoli online.

Gli investigatori hanno spiegato che la truffa prevedeva un primo contatto telematico con le vittime alle quali, da indirizzi elettronici artefatti, venivano inviate delle mail. A confondere i raggirati il fatto che il dominio di posta elettronica da cui provenivano le mail faceva riferimento a delle note aziende del settore di compravendita di veicoli, che sono risultate estranee alla vicenda.

Successivamente alla mail, attraverso contatti telefonici, si arrivava alla fase del ritiro dei veicoli dietro pagamento con assegni che poi risultavano falsi. Anche i documenti di identità che venivano presentati per il passaggio di proprietà erano contraffatti.

I due arrestati sono residenti uno a Vercelli e l’altro ad Asti e l’indagine coordinata dal sostituto procuratore Marco Cirigliano ha permesso di verificare che le truffe sono state compiute  nelle province di Savona, Cuneo, Torino ed Aosta e hanno riguardato numerosi motoveicoli e mezzi da lavoro, per un ammontare complessivo di oltre 25.000 euro.