Aloe Vera: una pianta multitasking

Da qualche anno ormai l’aloe è tornata di moda, o meglio è stata riscoperta. Le sue innumerevoli virtù erano note già nell’antichità. E’ un vegetale che cresce in luoghi aridi dove l’acqua spesso scarseggia. La sua polpa contiene una gelatina che possiede marcate attività antinfiammatorie, antibatteriche ed antivirali. I principi attivi presenti nella gelatina aiutano ad eliminare molteplici tipi di infiammazioni.

A livello cutaneo cura ustioni e scottature,aiuta a cicatrizzare le ferite e lenisce rossori e secchezza. E’ ottima per depurare il fegato e ridurre il colesterolo,accelera il metabolismo,regolarizza l’intestino in caso di stipsi.l’estratto della pianta può essere utile anche per contrastare il reflusso acido poiché normalizza le secrezioni gastriche.

Serve inoltre per proteggere l’apparato cardiovascolare e normalizzare la pressione sanguigna. Recenti studi hanno confermato la sua azione ipoglicemizzante e la sua capacità di contrastare l’accumulo di lipidi nelle arterie. I mucopolisaccaridi presenti nel succo di aloe rinforzano il sistema immunitario e favoriscono la depurazione dell’organismo. Altre proprietà benefiche riguardano l’apparato respiratorio in caso di allergie,senza tralasciare l’effetto antiage su cute ed organismo.

E’ un vero e proprio balsamo per tutto il nostro corpo (creme cellulite, trattamenti viso e capelli). In definitiva è una pianta che merita un posto d’onore anche nella moderna fitoterapia.

[Articolo realizzato in collaborazione con la Farmacia San Carlo di Peveragno (CN)]