Torna a colpire il vigliacco avvelenatore di cani

Sono passati pochi giorni dall’avvelenamento di un cane in via Comino, stradina periferica, quasi di campagna, che conduce al ponticello sulla ferrovia e poi nell’abitato di San Rocco e siamo nuovamente qui a segnalare casi di bocconi avvelenati. Questa volta “l’eroico o eroica” protagonista di questo gesto vigliacco si è spostato più nel centro del quartiere San Paolo, nella zona intorno a Piazza Biancani. Anche in questo caso ci sono dei cani che hanno accusato dei disturbi connessi all’ingestione di qualche veleno. Il fatto che dopo via Comino sia stata la volta di Piazza Biancani lascia supporre che l’autore del gesto sia proprio un residente nel quartiere.

Certo, bisogna dire che ci sono proprietari di cani che si comportano incivilmente non raccogliendo le deiezioni, alias la cacca, dei propri animali ma questo non significa che una persona certamente non proprio in possesso di tutte le sue facoltà mentali si arroghi il diritto di punire tutti i cani e tutti i loro proprietari, dal momento che la maggioranza di loro si comporta correttamente.

Inutile ricordare che stiamo parlando di un reato penale, con pene che prevedono carcere e multe ma ci rendiamo conto di dirlo al vento perché per comprendere la gravità di questi comportamenti ci vuole cervello, cosa mancante negli anonimi vendicatori.

Non ci resta che confidare nella fortuna e cioè nel fatto che prima o poi il vigliacco commetta un errore e si faccia scoprire e allo stesso tempo sollecitiamo tutti i proprietari di cani a fare attenzione quando portano fuori casa i loro animali. Purtroppo è anche difficile chiedere alla polizia municipale di effettuare maggiori controlli,perché buttare un boccone avvelenato è un gesto da incoscienti che viene fatto di nascosto, magari sfruttando le ombre della sera.

In ogni caso massima attenzione, se vogliamo bene ai nostri animali.