Furto sventato |
Cronaca
/
Cuneo e valli
/

Sventato furto in una ferramenta a Cuneo

4 maggio 2020 | 18:14
Share0
Sventato furto in una ferramenta a Cuneo
Il capo della polizia Franco Gabrielli

Intervento della Squadra Mobile, impegnata in servizi di controllo del territorio, che ha portato all’arresto du un uomo che aveva appena compiuto un furto in una ferramenta di Cuneo

Nel primo pomeriggio di giovedì 29 aprile è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, un quarantenne, A.J. pluripregiudicato di etnia sinti, che pochi istanti prima aveva commesso un furto ai danni di un negozio di ferramenta del capoluogo.

L’intervento della Polizia, impegnata in servizi di controllo del territorio, è stato sollecitato dal fatto che l’allarme acustico del negozio, che si trova nella parte alta di Cuneo, si era messo in funzione. Il personale della Volante accorsa ha controllato la zona supponendo che fosse in corso un furto e poco dopo è stata notata una persona con il volto coperto, che usciva da una porta secondaria del negozio, il cui infisso era stato divelto.

Gli uomini della volante sono intervenuti cercando di circondare l’uomo che però si è dato alla fuga a piedi ma è stato raggiunto e fermato dopo che aveva scavalcato la recinzione di un edificio pubblico. Perquisito, addosso a A.J. veniva trovato l’incasso del negozio, 300euro circa e un taglierino.  Arrestato, è stato condotto in carcere al Cerialdo, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Nonostante la pandemia di Covid-19 abbia ridotto sensibilmente, in questo periodo, il numero di reati commessi, viste le norme che limitano la circolazione delle persone, la Polizia di Stato e le altre forze dell’ordine hanno mantenuto comunque un costante controllo del territorio, nonostante le difficoltà del momento.  Tra l’altro, da diversi giorni si parla di un possibile aumento delle attività criminali in seguito alla crisi economica  dovuta alla diffusione del coronavirus e dell’allentamento delle misure di contenimento con l’apertura delle attività produttive e commerciali, come ha sottolineato anche in una recente intervista il Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, che ha ulteriormente sensibilizzato le Forze di Polizia sul territorio per la prevenzione di eventuali fatti delittuosi.