Stanziati da Intesa Sanpaolo 1,7 milioni di euro per il Piemonte

10 maggio 2020 | 09:28
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Stanziati da Intesa Sanpaolo 1,7 milioni di euro per il Piemonte

Altri fondi per il Piemonte destinati da Intesa Sanpaolo che vuol essere vicina alla Regione in questa fase delicata dell’emergenza

Due nuove donazioni di Intesa Sanpaolo in Piemonte per far fronte all’emergenza coronavirus nell’ambito dei 100 milioni di euro messi a disposizione della sanità italiana. All’Asl Torino 3 sono destinati 540mila euro per l’acquisto di strumentazione e reagenti necessari alla produzione di kit diagnostici Covid-19. All’Asl Torino 4, invece, sono stati erogati 600mila euro per l’acquisto di attrezzature sanitarie, tra cui 11 ventilatori. Nelle scorse settimane, Intesa Sanpaolo aveva già sostenuto la realizzazione di un nuovo laboratorio di diagnostica e screening Covid-19, a disposizione della Regione Piemonte, con uno stanziamento di 600mila euro.
La solidarietà del Gruppo “si accompagna al fermo proposito di far ripartire al più presto e in sicurezza un territorio in cui affondiamo le nostre radici”, osserva il direttore Teresio Testa, responsabile Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo. “Uno degli obiettivi prioritari della Regione è potenziare la rete dei nostri laboratori per garantire i tamponi necessari al monitoraggio in sicurezza della fase due. Il supporto che arriva da Intesa Sanpaolo va proprio in questa direzione ed è per noi un aiuto molto importante”, sottolinea il governatore Alberto Cirio nel ringraziare la banca per i due nuovi investimenti, che portano a 1,7 milioni di euro lo stanziamento complessivo a favore del Piemonte. Da sempre vicino alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, nelle scorse settimane il Gruppo ha contribuito a realizzare un nuovo laboratorio di diagnostica e screening Covid-19 all’istituto di Candiolo”. Un sostegno, conclude Gianmarco Sala, direttore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, che assume un prezioso significato e consente al nostro Istituto di mettere a disposizione le sue competenze nella lotta contro il nuovo Coronavirus”.