Il “Sentiero sul Maira” a Vottignasco

24 maggio 2020 | 09:31
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Il “Sentiero sul Maira” a Vottignasco
Il “Sentiero sul Maira” a Vottignasco
Il “Sentiero sul Maira” a Vottignasco
Il “Sentiero sul Maira” a Vottignasco

Nuovi sentieri, pannelli con fiabe, a piedi o in mountain-bike

Vottignasco. Con l’avvio della Fase 2 è finalmente possibile fare attività motoria anche distanti dal proprio domicilio.

Quale occasione migliore per visitare il “Sentiero sul Maira” a Vottignasco? Passeggiando lungo il fiume potrete incontrare diversi ambienti; si affiancano campi coltivati su strade sterrate, ci si addentra tra la vegetazione che qui rappresenta l’ultimo residuo dell’antico bosco che copriva la pianura e di cui rimangono solo più alcune tracce, come ad esempio l’olmo secolare.

Si fanno incontri inaspettati come le lepri, le volpi, i caprioli. E poi innumerevoli specie di avifauna sia stanziale che migratoria, come ad esempio gli aironi, le garzette, i germani reali, i picchi, i passeriformi, i rapaci diurni. Spesso sulle lingue di sabbia che affiorano dal corso del fiume sono riconoscibili le orme degli animali che vanno ad abbeverarsi.

Oltre alle bellezze naturalistiche, si possono ammirare anche le fiabe su pannelli immersi nel verde realizzati dalla ProVotti per allietare le visite dei più piccoli.

Poco prima dell’inizio dell’emergenza sanitaria un gruppo di volontari aveva iniziato il consueto lavoro di risistemazione del sentiero in vista della primavera, la stagione migliore per immergersi nel verde a pochi passi da casa.

In queste ultime settimane, grazie anche all’autorizzazione dell’amministrazione comunale, i lavori sono stati portati a termine. Non solo, oltre ad aver messo in sicurezza il percorso classico che si snoda lungo la sponda destra del nostro fiume, i volontari capitanati da Giampaolo Olocco e Ivano Galfrè hanno realizzato anche alcuni tratti nuovi.

Con la collaborazione della Protezione Civile vottignaschese hanno visto la luce il “Sentiero dei Suoni dell’acqua” nella zona verso Villafalletto ed il “Sentiero Olga” che collega due tratti di bosco permettendo al visitatore di rimanere immerso nel verde e di riscoprire l’antica sorgente Parola per anni rimasta nascosta alla visuale dei passanti.

Inoltre sono state risistemate alcune varianti del sentiero (Sentiero Jacopo e Sentiero Paulin) appositamente create per gli appassionati di mountain-bike, ma comunque percorribili anche a piedi per chi vuole un percorso un po’ più impegnativo. Per raggiungere il sentiero da Vottignasco il modo più comodo è lasciare l’auto nei pressi del cimitero e percorrere la strada a sinistra che diventa sterrata alla fine del camposanto.