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“Diventiamo cittadini europei”, conclusa la 36esima edizione del concorso

21 maggio 2020 | 09:20
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“Diventiamo cittadini europei”, conclusa la 36esima edizione del concorso

Al concorso “Diventiamo cittadini europei” che consiste nella svolgimento di un elaborato su tematiche europeistiche, hanno partecipato 60 scuole mentre sono stati 833 i temi pervenuti

Sono 148 gli studenti vincitori della 36esima edizione del concorso “Diventiamo cittadini europei. Per un’Europa più unita, più democratica e più solidale”, rivolto agli istituti superiori del Piemonte e bandito dal Consiglio regionale del Piemonte, tramite la Consulta regionale Europea, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e il Parlamento Europeo.

Al concorso, che consiste nella svolgimento di un elaborato su tematiche europeistiche, hanno partecipato 60 scuole, 833 i temi pervenuti: come di consueto il premio avrebbe dovuto essere un viaggio a Bruxelles entro la fine dell’anno scolastico, per conoscere da vicino le istituzioni europee e il loro funzionamento, ma a causa dell’attuale emergenza sanitaria non sarà possibile effettuarlo nei tempi stabiliti.

Il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia e il consigliere segretario Michele Mosca, delegato alla Consulta europea, hanno inviato una lettera agli istituti vincitori: “L’attuale emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid19 – hanno scritto – e i conseguenti provvedimenti di distanziamento sociale e di restrizione della libera circolazione, adottati dalle autorità nazionali e regionali, cui si affianca la chiusura delle scuole, purtroppo impediscono lo svolgimento dei viaggi studio entro la fine del presente anno scolastico”.

“Il Consiglio regionale si impegna a individuare e riproporre i viaggi studio appena le condizioni generali lo consentiranno – proseguono – riservandoci forme alternative di premialità qualora ciò non fosse possibile entro tempi ragionevoli”.

“Vi auguriamo di poter riprendere al più presto le importanti attività formative – concludono Allasia e Mosca – e a tutti noi di ritrovare quella normalità e quella serenità che spesso diamo per scontate ma che sono tanto preziose”.