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Scuole bye, bye?

3 aprile 2020 | 16:03
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Scuole bye, bye?

Escluso il rientro dopo Pasqua, oggi il governo dovrebbe approvare il provvedimento relativo a “esami di Stato e valutazione dell’anno scolastico in corso” messo a punto dal Ministero dell’Istruzione che dovrebbe sancire che non ci sarà il rientro nelle aule scolastiche dei nostri ragazzi

Meglio non dirlo a voce alta mentre i nostri ragazzi sono impegnati nelle lezioni a distanza tenute con fatica dagli insegnanti visti i tanti problemi riscontrati, come la carenza della copertura di internet o quelli delle famiglie con più figli che devono seguire le lezioni ma con un solo computer a disposizione, quello che magari serve pure a mamma o papà per lo smart working, ma è molto probabile che il rientro nelle aule scolastiche dei nostri figli resti un sogno di ordinaria normalità. A quanto pare, già escluso il rientro dopo Pasqua, non ci sarebbero le condizioni neppure per tornare a scuola entro il 18 maggio e, di conseguenza, l’esame di maturità si ridurrà solo a una prova orale in “modalità remoto” mentre tutti gli altri torneranno dietro ai banchi con il nuovo anno scolastico. Oltre a ciò, l’esame di scuola media non si terrà. Ai ragazzi che dovevano recuperare i crediti formativi delle medie o quelli delle superiori che sarebbero stati rimandati a settembre verranno risparmiati gli esami di riparazione, sostituiti da corsi di recupero che dovranno essere frequentati durante il prossimo anno scolastico. Ergo: non ci saranno bocciati o rimandati.

Il provvedimento che regolerà quanto abbiamo riassunto, relativo a “esami di Stato e valutazione dell’anno scolastico in corso” è stato messo a punto dal Ministero dell’Istruzione e forse oggi sarà approvato dal Consiglio dei ministri. Se il governo è propenso a far ripartire alcune attività produttive, per quanto riguarda la scuola gli esperti del Comitato tecnico-scientifico sono stati categorici: “Troppo pericoloso, le scuole sono formidabili centri di aggregazione e sia i bambini che i ragazzi da asintomatici fanno da volano al virus”.

Quindi, quasi certo il non rientro nelle aule scolastiche, ma non ditelo ai nostri ragazzi…