Lavori edilizi e acquisto di tecnologie per fronteggiare l’emergenza

In numerosi ospedali piemontesi verrà effettuata una serie di interventi edilizi e saranno acquistate tecnologie e arredi per meglio rispondere all’emergenza Coronavirus.

Sulla base del decreto legge n,18/2020, la Giunta regionale ha approvato il 3 aprile una delibera presentata dall’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, che stanzia complessivamente quasi 3,9 milioni di euro, il 95% a carico dello Stato e il 5% della Regione.

I lavori edilizi interessano gli ospedali di Rivoli, Verbania, Mondovì, Vercelli, Orbassano e Novara, mentre gli interventi per le tecnologie e gli arredi riguardano praticamente tutte le Asl Città di Torino (presidio Giovanni Bosco), TO4, TO5, Vercelli, Biella, VCO, CN1 e Alessandria, le aziende ospedaliere Città della Salute di Torino, San Luigi Gonzaga di Orbassano, Maggiore della Carità di Novara, Alessandria e Cuneo.

Per quanto riguarda i lavori edilizi all’ospedale di Mondovì, questi riguardano il potenziamento rete gas medicali (anello di distribuzione, montante ossigeno e distribuzione locale) per un importo di 36.600 euro.

Al Carle di Cuneo, invece, gli interventi sono connessi all’incremento di consumo di ossigeno e gas medicali – progetto approvato dal comando VV.F. – Realizzazione nuova centrale di alimentazione gas medicinali per un importo di € 250.000.

Per ciò che concerne le tecnologie e gli arredi, per il Presidio Ospedaliero di Mondovì n. 2 Ventilatori polmonari per intensiva ( importo 49.776) e tecnologie biomediche per allestimento n. 20 posti letto sub-intensiva ( € 161.445).

All’ospedale Santa Croce di Cuneo attrezzature per implementazione e creazione posti letto di terapia semintensiva covid – Sistema di monitoraggio per terapia semintensiva a 12 posti, comprensivo di rete per telemetrie e centrale di monitoraggio, importo € 180.000.