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Il Buongiorno di Cuneo24

14 aprile 2020 | 08:03
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1643 a soli quattro anni Luigi XIV diventa Re di Francia, il suo regno sarà il più lungo di un sovrano europeo

Cuneo. Il sole è sorto alle 6:43 e tramonta alle 20:17. Durata del giorno tredici ore e trentaquattro minuti. Fase lunare: ultimo quarto.

Santi del giorno
San Frontone, abate in Egitto.
Santi Tiburzio, Valeriano e Massimo, martiri di Roma.
San Lamberto di Lione, vescovo.

Avvenimenti
1643 – A soli quattro anni Luigi XIV diventa Re di Francia, il suo regno sarà il più lungo di un sovrano europeo.
1869 – A Schilpario, primi moti per l’uguaglianza sociale: si protesta contro i banchi separati per benestanti nella chiesa.
1964 – Egitto: si concludono i lavori per la costruzione della Diga di Assuan.
1973 – Viene lanciata Skylab, la prima stazione spaziale degli Stati Uniti.

Nati in questo giorno
Adrien Brody – A ventinove anni ha calpestato per la prima volta il red carpet di Los Angeles, uscendo dal Dolby Theatre come il più giovane attore ad aver conquistato l’Oscar di “miglior attore protagonista”. Intraprende la strada del cinema iscrivendosi alla Scuola d’arte drammatica e debuttando a 15 anni sul piccolo schermo, nella nella sit-com “Annie McGuire”. Dopo alcune comparsate in produzioni indipendenti, trova nel regista Terrence Malick il suo talent scout. Quest’ultimo, dopo averlo diretto nel film di guerra La sottile linea rossa (1998), lo segnala a Spike Lee che a sua volta lo scrittura in “S.O.S. Summer of Sam – Panico a New York”. Il curriculum di Brody si arricchisce con le collaborazioni con registi di chiara fama, quali Barry Levinson (in “Liberty Heights”) e Ken Loach (in “Bread and Roses”), che preparano il terreno all’inatteso trionfo del 2003: la statuetta più ambita nella carriera di un attore per il ruolo del pianista ebreo Wladyslaw Szpilman, ne Il pianista di Roman Polanski. Un’interpretazione struggente che gli fa ottenere numerosi prestigiosi Riconoscimenti, dal Premio César della critica al Festival di Cannes ai British Academy Film Awards. Apprezzato in film come “The Village”, “The Jacket” e “King Kong”, nel 2009 viene diretto da Dario Argento in “Giallo”, ma i due finiscono in tribunale per questioni legate alla distribuzione e ai diritti di immagine. Nel 2014 è tra i protagonisti di The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, pellicola premiata dalla giuria alla 64ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino. Figura nel cast del film The French Dispatch in uscita nel mese di ottobre 2020 nelle sale statunitensi. Festeggia 47 anni.
Nicola Berti – E’ un ex calciatore. Centrocampista di Parma, Fiorentina e Inter, ha terminato la sua carriera in Inghilterra, Spagna e Australia. Nel periodo nerazzurro (dal 1988 al 1998) ha totalizzato 229 presenze in A (con 29 reti), vincendo anche uno scudetto (1988/89) e tre edizioni della Coppa UEFA. In Nazionale ha 39 presenze (con 3 gol) e ha contribuito al secondo posto dell’Italia ai Mondiali del 1994 e al terzo di quelli del 1990. Compie 53 anni.

Eventi sportivi
1994 – L’Inter supera il Cagliari e va in finale. Tra le 64 squadre che partecipano alla Coppa UEFA 1993/94, quattro sono italiane: Lazio, Inter, Cagliari e Juventus. In semifinale arrivano Cagliari (dopo aver eliminato Dinamo Bucarest, Trabzonspor, Malines e Juventus) e Inter che in uno scontro tutto italiano si giocano l’accesso alla finale. All’andata sono i sardi a prevalere per 3 a 2, ma nel ritorno a Milano, il 14 aprile 1994, i nerazzurri s’impongono per 3 a 0, con le reti di Dennis Bergkamp, Nicola Berti e Wim Jonk. La finale è Salisburgo-Inter; gli italiani vincono per 1 a 0 a Vienna e a Milano, conquistando così per la seconda volta la Coppa UEFA.

Proverbio/Citazione
Aprile, tanto piange quanto ride.
“La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.” Gianni Rodari