Oggi è il 75° anniversario della Liberazione

25 aprile 2020 | 10:33
Share0
Oggi è il 75° anniversario della Liberazione

Una data importante da non dimenticare

Per chi nasce e cresce in Italia il 25 aprile è una data la cui importanza si inizia a conoscere molto presto. Chi non ricorda le canzoni e le poesie a riguardo che con pazienza ci sono state insegnate dalla scuola dell’infanzia in poi? Pazienti maestre che cercavano e cercano di far capire gli orrori della guerra e l’importanza della libertà. Crescendo abbiamo poi partecipato alle commemorazioni per non dimenticare chi per quella liberazione aveva lottato, fortemente creduto e spesso anche perso la vita.

Se cerchiamo liberazione sul dizionario troviamo questa definizione: “La restituzione della libertà o della normale funzionalità, o anche l’allontanamento o l’eliminazione di quanto costituisce motivo di ostacolo o di obbligo. Stato di autonomia essenzialmente sentito come diritto, e come tale garantito da una precisa volontà e coscienza di ordine morale, sociale, politico”.

Già, la libertà, quella che  senza troppo preavviso, in questo 2020 è venuta meno ad ognuno di noi. Siamo stati privati di quello che era per noi abitudine, routine, semplicemente vita. Lungi da noi voler paragonare la seconda guerra mondiale a ciò che stiamo vivendo oggi, ma questa particolare situazione in cui vediamo fortemente limitate le nostre possibilità di azione, può sicuramente aiutarci, seppur minimamente, a capire cosa vissero i nostri nonni e bisnonni con l’enorme differenza che loro dovettero in prima persona combattere con le armi, patire la fame e la miseria, rischiare in ogni momento la propria vita, talvolta andando al fronte.

A noi viene semplicemente chiesto, ancora per poco peraltro, semplicemente di non uscire dalle nostre confortevolissime case se non in caso di necessità, eppure c’è chi ancora non capisce che, anche oggi, per l’egoismo di qualcuno, qualcun’altro muore. Sarà una festa della Liberazione diversa questa del 2020, ma senza dubbio ci aiuterà ad apprezzare e capire ancora di più quanto fu straordinario ciò che avvenne settantacinque anni fa.