Utilizzabili in Italia gli antimalarici e anti Aids contro il coronavirus
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I pazienti con covid-19 saranno curati con il remdesivir, antivirale sperimentale prodotto negli Stati Uniti. Si tratta di un farmaco utilizzato inizialmente per trattare i casi di Ebola e che ora ha ottenuto l’autorizzazione dal Comitato tecnico-scientifico dell’Agenzia italiana del farmaco e dal Comitato etico dell’Istituto nazionale
Nella Gazzetta ufficiale è stato comunicato che sono stati autorizzati in Italia i farmaci antimalarici a base di clorochina e idrossiclorochina, a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale per il trattamento dei pazienti affetti da infezione da Sars-CoV2.
Per lo stesso utilizzo sono state autorizzate le combinazioni dei farmaci anti-Aids lopinavir/ritonavir, danuravir/cobicistat, darunavir, ritonavir, anche queste a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale.
Al momento la cura contro il covid-19 non è stata ancora trovata, nonostante l’impegno di molti istituti di ricerca e i numerosi medicinali che sono in fase di sperimentazione in Italia e all’estero. In attesa che tutti questi sforzi abbiano successo, in Italia i pazienti con covid-19 saranno curati con il remdesivir, antivirale sperimentale prodotto negli Stati Uniti.
Il farmaco era stato utilizzato inizialmente per trattare i casi di Ebola e ora ha ottenuto l’autorizzazione dal Comitato tecnico-scientifico dell’Agenzia italiana del farmaco e dal Comitato etico dell’Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani e potrà quindi essere usato su tutto il territorio nazionale.