“Stiamo facendo tutti sacrifici enormi, ma c’è chi pensa alle ferie estive 2020”

13 marzo 2020 | 15:56
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“Stiamo facendo tutti sacrifici enormi, ma c’è chi pensa alle ferie estive 2020”

Il sindaco di Peveragno, Paolo Renaudi, su una lettera ricevuta da una nota sigla sindacale: “mi chiedo se davvero tutti si stanno rendendo conto della situazione in cui ci troviamo e dell’emergenza che stiamo vivendo”

Con un durissimo post pubblicato sul suo profilo facebook, il sindaco di Peveragno, Paolo Renaudi, sfoga la sua rabbia e la sua frustrazione per la lettera ricevuta da una nota sigla sindacale (pubblicata anch’essa su facebook) nella quale l’amministrazione viene diffidata “dal pianificare ferie in maturazione dell’anno 2020 e dal compiere qualsiasi altra forzatura in tal senso”.

“Vita da Sindaco – scrive Renaudi – fai del tuo meglio, il momento non è facile, c’è tanta gente in difficoltà e bisogna essere tutti uniti e tanto pazienti… però quando si ricevono certe lettere non si può stare zitti. E io non starò zitto. Soprattutto pensando che abbiamo imprenditori che hanno dovuto chiudere, senza sapere quando e se potranno riaprire, e non hanno ad oggi mezza garanzia scritta su come verranno sostenuti. Molti di loro hanno chiuso prima che arrivasse l’ordine del Governo, per puro spirito civico. I dipendenti di queste aziende non sanno se fra 15 o 30 o 45 giorni avranno ancora un lavoro. Abbiamo i volontari di tutte le organizzazioni che si stanno preparando e sono pronti, abbiamo tanta gente che si sta rendendo disponibile per dare assistenza alle fasce di popolazione più a rischio, quelle che assolutamente devono stare a casa, cioè tutti gli over 65 anni. Abbiamo forze dell’ordine che lavorano senza sosta per garantire che anche i più incoscienti rispettino le leggi dettate dall’emergenza. Abbiamo personale sanitario che lavora 12 ore al giorno e non si azzarda a pronunciare la parola “straordinario”, gente che rischia il contagio tutti i giorni e non sa cosa raccontare a casa ai propri cari, specie ai propri bambini. Siamo quasi al coprifuoco, e chiediamo aiuto e sacrificio ad una nazione intera”.

“E poi – aggiunge il primo cittadino peveragnese – abbiamo anche i sindacalisti (spero non tutti) che pensano a preservare le ferie estive del 2020 dei dipendenti pubblici… Con poche righe si getta discredito su un’intera categoria, i dipendenti pubblici”.

Contattato telefonicamente, il sindaco Renaudi non nasconde la propria amarezza: “mi chiedo se davvero tutti si stanno rendendo conto della situazione in cui ci troviamo e dell’emergenza che stiamo vivendo. Sono basito, davvero per qualcuno la priorità del momento sono le ferie estive 2020?”.