Scuola Holden, per rendere meno noioso l’isolamento

Bella iniziativa della Scuola Holden, di cui Alessandro Baricco, uno dei fondatori, è preside, che ha lanciato  il Reading via radio di noti scrittori, uno dei modi per vincere la solitudine e la paura causata dal Covid-19 e per rendere meno pesante l’isolamento che tutti dobbiamo rispettare per combatterne la diffusione.  L’idea lanciata da Alessandro Baricco e dalla scuola Holden è stata chiamata “Fiesta immobile” e prevede che alle 18.30 su Radio Casa Bertallot uno scrittore o una scrittrice leggerà per mezz’ora le pagine che ama. E questo fino alla fine dell’emergenza, scegliendo quelle parole che hanno luce e forza, perché ogni tanto è necessario, come dice Baricco: “alzare la testa da tutto questo e ricordarci come siamo belli, della bellezza che abbiamo e che non dobbiamo perdere mai. Mai come in questo momento chi per mestiere nella vita scrive libri potrebbe sentirsi inutile. O forse no”.

A dare il via all’iniziativa è stato Baricco che ha letto le pagine del Circolo Pickwick di Charles Dickens. A seguire si potranno ascoltare in radio gli scrittori che hanno aderito all’iniziativa che sono già tanti: Carlo Lucarelli, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni, Chiara Gamberale, Stefano Benni, Francesco Piccolo, Rosella Postorino, Viola Ardone, Paolo Rumiz, Giorgio Fontana, Gianrico Carofiglio, Andrea Tarabbia, Elena Varvello, Alessandro Mari, Daria Bignardi, Federica Manzon, Paolo Di Paolo.
Per l’ascolto di “Fiesta Immobile” basta connettersi a Radio Casa Bertallotdal sito ufficiale di Alessio Bertallot  sul canale dedicato di Spreaker o con l’App omonima, disponibile gratuita in tutti gli store.

La Scuola Holden è stata fondata a Torino nel 1994 da Alessandro Baricco, Antonella Parigi, Dalia Oggero, Marco San Pietro e Alberto Jona, e prende nome dal protagonista del romanzo “Il giovane Holden” di J.D.Salinger, il ragazzino che detestava la scuola, gli insegnanti, le materie di studio e gli esami.