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Ritardata apertura di Verduno

30 marzo 2020 | 18:28
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Ritardata apertura di Verduno

Annunciata per oggi dal governatore Cirio e dall’assessore Icardi, l’apertura del Covid Hospital di Verduno è stata rinviata di un giorno per consentire una rapida formazione ai 10 medici neolaureati che opereranno nella struttura

Doveva aprire ufficialmente oggi, come annunciato dal governatore Alberto Cirio e dall’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi, quando era previsto l’arrivo dei primi 20 pazienti affetti da covid-19 provenienti da Torino, ma il Covid Hospital di Verduno deve rimandare l’avvio dell’operatività di un giorno. Il motivo è nella necessità, emersa ieri, di far compiere ai medici neolaureati assunti nella struttura una giornata di formazione nei reparti covid-19 attualmente operativi presso l’ospedale San Lazzaro. La decisione è stata presa dal direttore dell’Asl Cn2, Massimo Veglio e dal commissario straordinario Giovanni Monchiero e viene spiegata con la necessità di permettere ai dieci giovani medici neoassunti di avere una maggiore consapevolezza del lavoro che sono chiamati a svolgere.

Se oggi tutto è andato come previsto, questa sera verrà presa la decisione di iniziare l’attività domani, martedì 31 marzo.