Peveragno, il 2020 della Associazione «Gli Amici» ancora nel segno del «cortometraggio»

La Associazione «Gli Amici», peveragnese, ma capace di raccogliere iscritti anche dai Comuni vicini, con presidente Patrick Beraudo (segretaria Ntrita Rossi), ha fatto il punto della situazione a fine 2019, prima di pausa natalizia, con una riunione che non ha potuto non grondare di soddisfazione per il successo, oltre ogni attesa possibile, della prima edizione, lo scorso anno, di «Amicicorti», festival-concorso di cortometraggi, con premiazione in Piazza a fine giugno.

Ora, emergenza sanitaria permettendo, fissa la sua assemblea dei soci al prossimo giovedì 5 marzo, in seconda convocazione alle 21, nel Salone di Casa Ambrosino, con gli stessi argomenti all’ordine del giorno. Accanto a «conti che tornano», sia dal punto di vista dell’attività che economicamente, son state fatte considerazioni sulle varie iniziative proposte, notando come i risultati meno soddisfacenti, anche complice contingenze atmosferiche non sempre felicissime, son stati quelli delle serate musicali, che pure erano state viste come un utile strumento di «autofinanziamento» (infatti si è deciso di sospenderle al momento e di «diradarle» in futuro).

La grossa «scommessa» di questo 2020 restano i «cortometraggi», con i quali il traguardo tagliato ha invitato a puntare su una crescita ulteriore dell’iniziativa…

Un aspetto che sta molto impegnando, e dando soddisfazioni, agli iscritti sono gli incontri di formazione con le scuole, le attività indirizzate verso il cinema… L’obiettivo resta di aver già pronte alcune opere realizzate, in tal contesto, dagli stessi ragazzi…

Progetti tanto ambiziosi richiedono un grande sforzo finanziario, e varie richieste di contributi sono state inoltrate a svariati Enti (e non arriveranno bisognerà ridimensionare).

Per dar maggiore «trasparenza» ed affidabilità, il Collegio Sindacale, come previsto da talune norme, è stato allargato a Sindaco e a dipendente comunale (che affiancano preparato ed attento socio), rappresentanti dell’Ente.

Il Sindaco e l’Amministratore subito hanno mostrato di comprendere il potenziale della manifestazione, appoggiandola in ogni modo. Il concorso «Amicicorti» ha subito mostrato, sin dalla partenza autunnale delle iscrizione (conclusesi a fine febbraio), una grande tendenza a crescere pur rispetto ad un insperato risultato della prima edizione (si era arrivato verso le venticinque opere complessive). Subito sono giunte cinquantina di opere, di tutte le sezioni (inclusi i cartoni animati, latitati l’anno scorso). Alla fine si era superato quota centotrenta, un enorme materiale (che tutto entra nell’archivio sociale, ormai vera «cineteca contemporanea»), quasi tutto di ottimo livello (dalle riprese, alla capacità di attori spesso professionisti, alle trame, intense, difficili in un brano di un massimo di venti minuti, alle colonne sonore quasi sempre originali). L’arrivo di opere dall’estero lo ha reso internazionale, anche «della Repubblica di San Marino»… Ancora una volta ottimo è risultata la pubblicizzazione, che molti echi è riuscita a raccogliere, anche in manifestazioni di livello assoluto.

Una giuria «interna», della Associazione, sta provvedendo al difficile lavoro di selezione. Ardua sarà anche la scelta tra i finalisti, a fine giugno, con serie di serate (non una sola come l’anno scorso, quasi intera settimana). Sarà a cura di «Giuria di qualità», di veri esperti, addetti ai lavori, produttori, registi, attori, esponenti di Associazioni cinefile…

Gli «Amici» hanno già portato a Peveragno esponenti importanti del mondo cinematografico nazionale, dal regista Giuseppe Ferlito (con il suo «Infernet», sui problemi causati dalla rivoluzione informatica, dall’on-line, mostrato anche alle scuole), al produttore Michele Calì (presidente della scorsa giuria finale di «Amicicorti»), all’attore, anche televisivo, Luigi Di Fiore (protagonista di incontro autunnale con le Scuole e di serata all’Ambrosino)…

Per quanto riguarda i numerosi video musicali il giudizio è stato affidato alla Associazione peveragnese «Ars Nova», attiva nel settore, presieduta da Flavio Nicolino. Il momento più importante de «Gli Amici» è stato incastonato in un giugno peveragnese ricco ed intenso, tra «Sagra della Fragola», Adunata Alpina (le «Penne Nere» della Provincia, «D’Oc»), iniziative abituali della stagione della «Compagnia del Birùn»…

L’anno prossimo, 2021, la manifestazione avrà sua collocazione definitiva. Ora ha anche sua «sigla», già presentata, ovviamente opera del musicista socio del gruppo, il bassista, di livello nazionale (suona con personaggi come Francesco De Gregori), Guido Guglielminetti…

 In corso il rinnovo del tesseramento. Info: tel. 348.8140888.