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Multa e denuncia per i nigeriani fuggiti dal Santa Croce

28 marzo 2020 | 15:05
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Multa e denuncia per i nigeriani fuggiti dal Santa Croce

Multa di 300 euro e denuncia con pena da 500 a 5.000 euro per la coppia di nigeriani fuggiti dal Santa Croce dove la donna, incinta, era stata ricoverata perché positiva al tampone per il coronavirus. Alla fine anche l’uomo è stato sottoposto agli accertamenti, risultando negativo

E’ finita con una multa di oltre 300 euro per non aver rispettato i motivi che sono indicati nell’ultimo decreto governativo che regola le possibilità di movimento delle persone durante l’emergenza e una denuncia in base all’articolo 260 di una legge emanata nel 1934,  che punisce chi “non osserva un ordine legalmente dato per impedire l’invasione o la diffusione di una malattia infettiva” che prevede una multa da 500 a 5 mila euro, la vicenda della coppia di nigeriani fuggiti dal Santa Croce dopo che la donna era stata trovata positiva al tampone per il covid-19.

I due, residenti a Mondovì, si erano presentati al pronto soccorso del Santa Croce nella notte tra mercoledì e giovedì, perché la donna, incinta, aveva la febbre e manifestava altri sintomi correlati al virus. Gli accertamenti effettuati avevano confermato le prime impressioni, accertando la positività della donna, così i due erano stati trattenuti in ospedale, in attesa di poter sottoporre anche l’uomo al tampone. Cosa che lui ha rifiutato di fare. Giovedì mattina la coppia è fuggita dall’ospedale, facendo perdere le sue tracce. Venerdì mattina, però, la donna è tornata in ospedale ed è stata ricoverata immediatamentementre il marito, che l’aveva accompagnata, è nuovamente scappato prima di sottoporsi al tampone. E’ stato successivamente rintracciato dalla polizia sulla sua auto, in piazzale della Libertà, dove è stato circondato in attesa dell’ambulanza chiamata per portarlo nuovamente in ospedale. Dopo lunghi conciliaboli e tergiversazioni l’uomo è stato convinto dagli agenti a rientrare per la terza volta al Santa Croce dove, finalmente, è stato sottoposto al tampone, risultando negativo.Attualmente si trova in isolamento fiduciario nella sua abitazione di Mondovì.